Il TAR della Calabria, con sentenza n. 259 dell’8 febbraio 2021, ha respinto il ricorso proposto dalla società ex affidataria dell’appalto di realizzazione e gestione dell’illuminazione nel Comune di Castrolibero
CASTROLIBERO (CS) – Il Tar ha accolto le tesi difensive dell’avv. Oreste Morcavallo e ha respinto il ricorso proposto dalla società ex affidataria dell’appalto di realizzazione e gestione dell’illuminazione pubblica nel Comune di Castrolibero. Con contratto di appalto il Comune aveva affidato alla Società ricorrente la gestione integrata degli impianti elettrici, termici, antincendio e di pubblica illuminazione di proprietà comunale, per la durata di 25 anni.
Nel corso dell’esecuzione del contratto, la stessa società, è stata attinta da un provvedimento interdittivo antimafia adottato dalla Prefettura di Roma. Con successivo decreto – a seguito di interlocuzioni tra il Comune e la Prefettura – il Prefetto ha disposto la straordinaria e temporanea gestione di tale contratto da parte della medesima società per il tempo strettamente necessario ad individuare un altro interlocutore con procedura ad evidenza pubblica e comunque per un periodo non superiore ad anni due, conferendo l’incarico per la straordinaria e temporanea gestione della stessa ad un commissario incaricato di sollecitare, in coerenza con le indicazioni fornite dall’ANAC, le stazioni appaltanti affinché avviassero i provvedimenti volti al cambio dell’operatore economico per l’affidamento dei lavori e la gestione dei servizi oggetto dei contratti ancora in essere in gestione temporanea e straordinaria.
Con successiva determina il Comune di Castrolibero ha poi disposto la rescissione del contratto e bandito la procedura di gara per l’affidamento del servizio di “Conduzione in esercizio e manutenzione ordinaria della rete di pubblica illuminazione e degli impianti termici ed elettrici degli edifici comunali”, mediante affidamento diretto, previa valutazione di almeno 5 operatori economici individuati attraverso elenchi di operatori economici, nel rispetto di un criterio di rotazione degli inviti. Avverso all’atto l’ex affidatario ha proposto il ricorso dinnanzi al TAR Calabria richiedendo un indennizzo milionario.
L’amministrazione comunale di Castrolibero, con l’Avv. Oreste Morcavallo ha rilevato l’infondatezza del ricorso ed il TAR all’esito dell’udienza ha respinto il ricorso e stabilito innovativi principi relativamente agli effetti dell’interdittiva in rapporto alle gare di appalto. Pertanto la decisione del TAR conferma la piena legittimità della procedura indetta dal Comune di Castrolibero che può spiegare i suoi effetti garantendo la regolare manutenzione del servizio di illuminazione comunale.