GIOIA TAURO (RC) – I carabinieri di Gioia Tauro nelle ultime settimane hanno intensificato le loro azioni per contrastare l’abusivismo idrico e investigare sui reati ambientali. In tale contesto è stato chiuso il sesto autolavaggio per l’utilizzo dell’acqua comunale in modo illecito. A seguito di un controllo è stato individuato un autolavaggio abusivo nella zona periferica di Gioia Tauro che svolgeva la propria attività in assenza delle autorizzazioni obbligatorie.
I titolari dell’esercizio non erano in possesso né della Segnalazione Certificata d’Inizio Attività (SCIA) né dell’Autorizzazione Unica Ambientale (AUA) il che dimostra una carenza profonda sotto il profilo delle garanzie ambientali e amministrative. Inoltre non erano in grado di fornire nessun’altra documentazione abilitante l’attività di autolavaggio e non erano in possesso di alcun registro per lo smaltimento dei rifiuti né di alcuna autorizzazione comunale allo scarico degli stessi su rete fognaria. I titolari sono stati così denunciati per furto aggravato d’acqua pubblica e per la violazione del Codice dell’Ambiente.