La Calabria ha una rappresentante alla sesta edizione del fortunato programma di Sky Masterchef, giunto quest’anno alla sesta edizione
REGGIO CALABRIA – Si chiama Loredana Martori, ha 38 anni e ‘nella vita’ è collaboratrice di uno studio di architettura di San Giorgio Morgeto, centro della provincia di Reggio Calabria. Il suo slogan è “equilibrio, bellezza, struttura: la cucina è architettura” e proprio nella penultima puntata, la 5^, è stata la migliore alla temuta “Mistery Box” del cooking show più famoso d’Italia guidato dai giudici ‘stellati’ Bruno Barbieri, Carlo Cracco, Joe Bastianich e Antonino Cannavacciuolo.
Dopo una Mystery Box vegetariana e senza sale, Loredana ha ottenuto il vantaggio nell’Invention Test, ha scelto il liquido (il caffè) con cui cucinare l’ingrediente principale scelto dai giudici, il pollo, e ha ricevuto i loro preziosi consigli. Nelle ultime due puntate sono state due le eliminazioni di aspiranti cuochi amatoriali ma Loredana, sposata e con due bimbi, prosegue la sua corsa al grembiule più famoso dello Stivale.
Nelle ultime due puntate, ha potuto dimostrare la sua passione per la cucina che le ha permesso di superare la prova dei 100 e di far parte del cast dei 20 pretendenti al titolo di migliore cuoco amatoriale d’Italia.
Loredana, si è scoperta cuoca autodidatta per passione, ed associa la cucina alla sua professione di architetto trovando con essa molti parallelismi: “Per me – ha dichiarato nell’intervista rilasciata agli autori del programma in onda su Sky Uno – la cucina è architettura perché in entrambi gli ambiti si devono rispettare gli stessi tre criteri: struttura, estetica ed equilibrio”.
Adora i piatti di sostanza e della tradizione “di qualsiasi tradizione, infatti viaggio in funzione del mangiare” ha tenuto a sottolineare, non disdegnando quelli innovativi e particolari, anche esteri”. Ma speriamo anche che possa portare un tocco di calabresità ai fornelli di Masterchef e che questo sogno possa continuare e tramutarsi in vittoria. Le parole d’ordine della mamma 38enne del Reggino sono infatti, identità e territorio per poter vivere felice di cucina “perché – ha detto Loredana – per vivere felice devi fare quello che ti piace”.
