È arrivato settembre! Scopriamo quale verdura e frutta di stagione possiamo portare in tavola.
Lasciate alle spalle le ‘alte temperature’ vediamo cosa possiamo gustare in questo mese di settembre che ci riporta a casa dopo le vacanze estive, godendo anche di un clima più fresco e senza afa opprimente.
VERDURA
Fagi0li
I fagioli, pianta della famiglia delle leguminose originaria dell’America centrale, sono legumi dalle ottime proprietà nutritive che, nonostante la fama di cibo povero, risultano essere un alimento nobile e molto nutriente. La varietà dei fagioli è molto numerosa (circa 300 tipologie) e tra le più comuni troviamo i Borlotti, i Cannellini, Messicani, Bianchi di Spagna, i fagioli di Lamon e di Vigevano.
I fagioli contengono acqua (12,5%), fibre (24,6%), proteine (23%), grassi (1,2%) e ceneri (3,4%).
Costituiscono un’ottima fonte di minerali (calcio, fosforo, potassio, magnesio, ferro, zinco, rame), di vitamina A, di vitamine del gruppo B, folati e una varietà di amminoacidi (acido aspartico e glutammico, alanina, arginina, cistina, glicina, fenilalanina, istidina, isoleucina, leucina, lisina, prolina, metionina, serina, tirosina, triptofano, valina e treonina).
Queste loro caratteristiche li rendono, a parere dei nutrizionisti, cibo ideale che dovrebbe essere presente almeno un giorno alla settimana in una dieta alimentare corretta.
Il loro notevole apporto proteico li rende, di fatto, una valida alternativa al consumo di carne, prevedendo anche in abbinamento il consumo di prodotti vegetali quali mais, il riso integrale, noci, nocciole, mandorle e grano.
Tra gli altri benefici possiamo ricordare che il consumo di fagioli contribuisce ad abbassare il livello di colesterolo e della glicemia e, inoltre, i fagioli hanno effetti benefici sul cuore e sull’apparato circolatorio. Per un’assunzione corretta di quest’alimento bisogna ricordare di abbinare, anche nell’acqua di cottura, erbe e spezie come lo zenzero macinato, l’aglio, l’anice, il cumino, la curcuma, la citronella e il coriandolo.
Carote
Le carote sono un ortaggio oramai disponibile in tutti i periodi dell’anno, ma quelle coltivate nel campo si raccolgono di solito al termine della stagione estiva. Contengono vitamina A, vitamine B1, B2, B3, B5, B6, vitamina C, E, K e J. E, soprattutto, beta-carotene, alfa-carotene, luteina e zeaxantina. Hanno un basso apporto calorico e conservano tutte le loro principali proprietà nutritive se consumate crude, anche se il beta-carotene in esse contenuto sopporta il calore (non eccessivo), il quale ne rende anche più facile anche l’assimilazione.
FRUTTA
Lamponi
I Lamponi, che appartengono alla famiglia delle rosacee, producono frutti dii color rosso/rosa ricoperti da una finissima peluria. Il lampone, composto in gran parte di acqua (84%), contiene fibre, proteine, zuccheri, e grassi.
Sono inoltre presenti vari sali minerali (magnesio, sodio, fosforo, potassio, zinco, ferro, selenio, manganese, rame e calcio), vitamine: A, vitamine del complesso B, C, E, K e J e luteina e zeaxantina, beta-carotene e alfa-carotene.
I lamponi hanno proprietà antinfiammatorie (grazie alla vitamina C), antiossidante (per l’acido ellagico), diuretiche e contribuiscono, tra l’altro, a mantenere basso il contenuto di colesterolo.
Pere
Un frutto che si presenta in molte specie differenti e in diverse stagioni dell’anno, è presente in settembre con alcune varietà (Bartlett, Conference, Abate Fétel e Kaiser). La pera composta in gran parte di acqua (84%), contiene anche zuccheri, carboidrati, proteine e fibre alimentari. Sono presenti diversi sali minerali (potassio, calcio, sodio, fosforo, magnesio, ferro, boro, fluoro, zinco, rame, manganese e selenio), vitamine (A, vitamine del complesso B, C, E, K e J), e molti antiossidanti (beta-carotene, criptoxantina, luteina e zeaxantina) e aminoacidi (acido aspartico e acido glutammico, alanina, cistina, glicina, fenilalanina, istidina, isoleucina, leucina, lisina, prolina, metionina, serina, tirosina, triptofano, valina e treonina).
Per utilizzare al meglio le innumerevoli proprietà di questo frutto è indispensabile consumarlo fresco.
Uva
Frutto dal gradevole sapore zuccherino possiede un numero considerevole di proprietà benefiche. L’uva, composta in gran parte di acqua (84%), contiene anche carboidrati, proteine e fibre alimentari. Sono presenti diversi sali minerali, tra cui il potassio e le vitamina C, B1, B2, PP e A, che espletano proprietà antiossidanti e vitaminizzanti. Nel frutto e nelle radici della pianta è presente il resveratrolo, utile nella prevenzione delle malattie cardiovascolari e conosciute per le sue notevoli proprietà antinfiammatorie e ipocolesterolemizzanti. Un consumo costante di uva può costituire un regime alimentare ideale per depurare l’organismo dalle scorie in eccesso e per contrastare cellulite e ritenzione idrica.