CASTROVILLARI (CS) – “Non è possibile nel 2024 che un padre di famiglia esca di casa per andare a lavorare e non faccia più ritorno”. Le parole della moglie di Edison Malaj raccontano bene quella che è, purtroppo, una triste realtà legata al mondo del lavoro.
Lo scorso 16 febbraio, infatti, a Frascineto, Edison Malaj, operaio di origine albanese residente a Castrovillari, è morto sul posto di lavoro, schiacciato da una lastra di cemento. L’ennesima tragedia relativa ad un’emergenza che, ovviamente, non riguarda solo la Calabria, ma tutto il paese.
Proprio a Castrovillari, ieri, il Presidente della Repubblica italiana, Sergio Mattarella, ha pronunciato il suo discorso nel corso della sua visita in Calabria proprio alla vigilia della festa dei lavoratori. Un intervento, quello del Capo dello Stato, improntato sui temi del lavoro, con particolare attenzione proprio sulla sicurezza.
Nello stabilimento Assolac-Granarolo, che ha ospitato la visita di Mattarella a Castrovillari, era presente anche la moglie di Edison Malaj con tanto di maglietta che ricordava proprio il marito. La signora ha voluto ricordare il proprio compagno di vita, ma ha anche chiesto giustizia, ma soprattutto lo stop a questa drammatica sequenza di vittime.

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