Campanaro (Noi con l’Italia) “interverremo sull’atavica carenza di operatori OSS”

COSENZA – Più che una proposta è una promessa. Per Fulvio Campanaro, candidato di “Noi con l’Italia” al consiglio regionale alle prossime elezioni del 3 e 4 ottobre, sarà una delle prime problematiche che saranno affrontate: risolvere l’atavico problema di carenze di personale OSS all’interno delle strutture sanitarie regionali. “Dopo tante legislature dove si è fatto poco o nulla, é giunto il momento di dare delle risposte a cittadini e lavoratori onesti. Tra questi ci sono sicuramente i tantissimi OSS del territorio cosentino. Moltissimi di loro – spiega Campanaro – mi hanno contattato e fatto presente come, nonostante ci sia una graduatoria esistente presso l’azienda ospedaliera di Cosenza, restano perennemente in attesa di una chiamata che non arriva mai. Eppure – prosegue – conosciamo bene la situazione che vivono le strutture ospedaliere della nostra provincia, dove una delle criticità principali è proprio la mancanza di personale. La stessa problematica è stata portata a conoscenza del Sottosegretario alla Salute Andrea Costa, che ieri è arrivato in provincia dove ha tenuto una serie di incontri e visitato alcune strutture sanitarie del territorio”.

“La carenza di OSS è diventata una vera e propria emergenza e non si è fatto mai niente per risolverla. nella sola provincia di Cosenza mancano oltre 2.500 operatori. Ebbene – prosegue – questa sarà una delle prime voci a cui metterò mano, perché il fabbisogno di personale nelle strutture è altissimo. E Campanaro evidenzia come “così facendo, risolveremmo due problemi: daremo lavoro a chi aspetta da tempo e allo stesso tempo offriremo un servizio sanitario migliore al cittadino che ne usufruisce. Il concorso OSS di Cosenza è finito, c’è una graduatoria stilata ma c’è anche un grande problema. Questa graduatoria non scorre; l’Azienda Ospedaliera ancora non l’ha presa in considerazione. Il commissario Longo fa annunci, parla di assunzioni e di apertura degli ospedali ma, di fatto, non manda le autorizzazione alla commissaria dell’AO di Cosenza Mastrobuono per procedere ad assumere gli operatori sanitati”. E vi dirò di più – conclude il candidato di Noi con l’Italia “la graduatoria di Cosenza potrebbe diventare regionale e permettere di far assumere tutti i 650 OSS nelle strutture della provincia e della Regione”.