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Violentata da un 25enne, Trebisacce sotto shock: «Sdegno e dolore, no alla violenza»

Ionio

Violentata da un 25enne, Trebisacce sotto shock: «Sdegno e dolore, no alla violenza»

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TREBISACCE (CS) – L’Amministrazione Comunale di Trebisacce condanna con assoluta fermezza il gravissimo episodio di violenza verificatosi nei giorni scorsi ai danni di una nostra concittadina. Si tratta di un fatto vile e inaccettabile, che ha colpito l’intera comunità, suscitando sdegno, dolore e profondo turbamento. Così scrive in un post sui social l’amministrazione comunale.

“Trebisacce è una città che si è sempre distinta per il senso civico dei suoi abitanti e per un’autentica cultura dell’accoglienza, fondata sul rispetto delle persone, delle leggi e delle tradizioni. Mai prima d’ora si era verificato un episodio tanto drammatico, capace di scuotere così profondamente la coscienza collettiva. L’Amministrazione esprime piena solidarietà, affetto e vicinanza alla vittima e alla sua famiglia, ribadendo l’impegno a sostenere chiunque subisca violenza, in qualunque forma.

Un ringraziamento sentito va alle Forze dell’Ordine, e in particolare al Comando della Stazione dei Carabinieri di Trebisacce e al Comandante Labianca, per la rapidità e l’efficacia dell’intervento che ha portato all’immediata individuazione del responsabile, ora affidato alla giustizia. Pur nella gravità assoluta dell’accaduto, è fondamentale ribadire che si è trattato di un gesto isolato, attribuibile esclusivamente alla responsabilità individuale dell’autore. Non deve in alcun modo essere motivo di generalizzazione o di rigetto nei confronti delle comunità straniere presenti a Trebisacce, che da anni vivono e lavorano nel rispetto delle regole e contribuiscono in maniera positiva alla vita della città. Nei prossimi giorni saranno avviati incontri con le comunità extracomunitarie residenti sul territorio. Non si tratta di un atto di accusa collettiva, bensì di un’iniziativa di dialogo e responsabilizzazione condivisa, volta a promuovere un clima di convivenza sempre più consapevole, rispettosa e fondata sulla legalità, sulla dignità e sulla sicurezza.

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