Ionio
Tragedia di Thurio, lo strazio della figlia di Maria: «non doveva andare così»
 
																								
												
												
											CORIGLIANO ROSSANO – Sono strazianti le parole della figlia di Maria Pansini, la capotreno 61enne morta ieri pomeriggio nello scontro devastante tra un convoglio regionale e il camion dove anche il conducente Said Hannaoui di 24 anni ha perso la vita. Valeria ha rilasciato una breve intervista in videochiamata al giornalista Rai Calabria, Francesco Paravati dove racconta, tra le lacrime, che la madre “era una donna piena di vita”. “Domenica era stata al pensionamento di un collega, era una che portava allegria”. “Rideva, scherzava, aveva voglia di vivere – prosegue Valentina – scoppiava di salute, avrebbe vissuto ancora tanto”. “Non doveva andare così”, ripete singhiozzando, “nessuno mi ridarà la mia mamma”.
“Lei poteva andare in pensione prima ma non ha voluto. Le piaceva il suo lavoro e diceva che si sarebbe annoiata stando a casa. Poi ripercorre quegli attimi tragici: “Mia zia mi rassicurava dicendomi che si trattava del macchinista e non del capotreno, poi ho ricevuto la chiamata di Trenitalia. Anche Valeria lavora sui treni e non riesce a darsi pace su una tragedia che mette in risalto il problema della sicurezza sul lavoro: “perché non c’è qualcosa che comunica che c’è qualcosa di bloccato sul passaggio al livello? Perché?”
 
 
                         
                                 
                                 
                                 
                                 
                                 
                                 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
		
Social