Segnala una notizia

Hai assistito a un fatto rilevante?
Inviaci il tuo contributo.

Richiedi info
Contattaci

Tragedia a Cutro, Occhiuto «su Ong polemiche fuori luogo». Bandiere a mezz’asta al Consiglio regionale

Calabria

Tragedia a Cutro, Occhiuto «su Ong polemiche fuori luogo». Bandiere a mezz’asta al Consiglio regionale

Pubblicato

il

Consiglio Regionale Calabria

CROTONE – “È una giornata di lutto per la Calabria ma sono orgoglioso della regione che governo, perché in queste ore c’è stata grande solidarietà tra i cittadini, si stanno sostenendo e aiutando i superstiti, e i sindaci dei Comuni del crotonese hanno proclamato una giornata di lutto”. Sono le parole del presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, che ha ribadito come la Calabria sia “la regione della solidarietà”. “Abbiamo accolto 18mila migranti nel 2022, e lo abbiamo fatto sempre senza polemiche e senza mai parlare alla pancia dei cittadini: abbiamo fatto dell’accoglienza un carattere distintivo”.

Le Ong

“Nel caso di specie le Ong non c’entrano niente perché questa rotta non è presidiata dalle Ong. Per cui le polemiche che ho ascoltato in ordine alle Ong nel caso della tragedia di Cutro sono assolutamente fuori luogo“. In un’intervista Occhiuto ha sottolineato che “i soccorsi in mare vanno fatti sempre, in ogni caso. Sulle Ong bisogna però avere contezza del fatto che svolgono una funzione importante, quella di soccorrere i migranti, ma a volte, generano anche un aumento dei flussi lungo le rotte che loro presidiano. Per cui anche il fenomeno delle Ong va governato, senza impedire comunque che possano svolgere la funzione che svolgono”.

“Rafforzare gli strumenti e le misure per il soccorso in mare”

“In Calabria i migranti li vediamo sbarcare quotidianamente, e li soccorriamo, evitando di considerarli un problema. Tante volte si tratta di bambini e di donne che scappano da Paesi in guerra e che cercano una vita migliore. Le vittime di questa sciagura – ha detto ancora Occhiuto – hanno pagato migliaia di euro per inseguire un sogno che, purtroppo, li ha condotti alla morte”.

“L’imbarcazione – lo ha detto il ministro Piantedosi, che ringrazio per essere subito venuto in Calabria – è stata segnalata da Frontex intorno alle 22.30 di sabato sera. Era partita una motovedetta della Guardia di Finanza, ma è dovuta rientrare in porto a causa del mare forza 7, una condizione di oggettiva difficoltà. Questo però ci dice che vanno rafforzati gli strumenti e le misure per il soccorso dei migranti. Nel 2023 l’Europa e i Paesi coinvolti da questi fenomeni devono essere in grado di effettuare, in ogni condizione, salvataggi in mare”.

Bandiere a mezz’asta al Consiglio regionale

Intanto il presidente del Consiglio regionale della Calabria, Filippo Mancuso, ha disposto di far abbassare a mezz’asta le bandiere sulla facciata di Palazzo Campanella, sede dell’Assemblea calabrese in segno di lutto per la tragedia dei migranti che ha provocato decine di morti tra cui anche donne e bambini.

“Nell’esprimere il cordoglio del Consiglio regionale per le vittime e nel ringraziare i soccorritori per l’impegno solerte che hanno immediatamente dispiegato, auspico – sottolinea il presidente Mancuso – che l’Unione Europea e la comunità internazionale assumano finalmente la responsabilità di governare i flussi epocali di migranti, perché tragedie come quella davanti le coste crotonesi non abbiano più a ripetersi”.

 

Pubblicità .

Categorie

Social

quicosenza

GRATIS
VISUALIZZA