SCALEA (CS) – Da una parte gli sforzi del Comune per “educare” i cittadini al corretto conferimento dei rifiuti, con il nuovo sistema di raccolta porta a porta che prevede il ritiro presso le abitazioni e gli esercizi commerciali della frazione differenziata e del residuo indifferenziato. Dall’altra gli incivili, che continuano ad abbandonare sacchetti, ingombranti e immondizia di tutti i tipi ai margini delle strade che portano alla presenza di animali e ratti ma che rappresentano anche un pericolo per ciclisti e motociclisti. Ma ci sono anche cittadini che non seguono il normale calendario, conferendo i rifiuti nei giorni diversi da quelli indicati, oppure non effettuando la separazione delle frazioni merceologiche per le quali è prevista la raccolta e il conferimento separato.
Controlli selettivi dei sacchetti per chi abbandona o conferisce male
Una situazione di disagio continuo che ha spinto il sindaco Giacomo Perrotta ad emanare un’ordinanza sindacale nella quale viene disposto “un controllo selettivo e non generalizzato dei sacchetti contenenti rifiuti e del materiale ingombrante abbandonati nel territorio comunale fuori dalle apposite aree di conferimenti, con particolare attenzione alle zone del territorio comunale dove, con maggiore frequenza, avvengono abbandoni, al fine di accertare l’identità dei colpevoli e imporre la relativa sanzione“. Previste multe da 25 fino a 500 euro.
Educare e prevenire. Controlli degli operatori con il supporto della Municipale
Ancora: “controllo selettivo e non generalizzato del materiale conferito nei sacchetti della raccolta differenziata, al fine di verificare l‘effettiva compatibilità del rifiuto con il calendario di conferimento e procedere all’accertamento dell’identità del colpevole per imporre la relativa sanzione“. Si tratta di controlli educativi e preventivi e non coercitivi e repressivi, adottati, spiega nell’ordinanza il sindaco Perrotta, al solo scopo di prevenire abusi ben circoscritti e limitati, per una questione di igiene e pulizia, visto anche l’approssimarsi della stagione estiva che rappresenta il picco di potenziale pericolo per la salute pubblica a causa delle alte temperature. I controlli saranno effettuati dagli operatori addetti al servizio di raccolta con il supporto della Polizia Municipale.