Area Urbana
Rilancio urbano
Start-up, turismo e creatività: 9 imprese nel centro storico con Cosenza Open Incubator
Dall’Università nel cuore della città. Nove nuove imprese culturali e turistiche nate nel centro storico di Cosenza grazie al progetto finanziato dal Mic
COSENZA – Si è tenuto a Palazzo dei Bruzi l’incontro della Commissione attività economiche e produttive del Comune di Cosenza, presieduta dalla consigliera Assunta Mascaro, dedicato ai risultati del progetto “Cosenza Open Incubator” (COI). L’iniziativa, finanziata dal Ministero della Cultura nell’ambito del Contratto Istituzionale di Sviluppo “Cosenza-Centro Storico”, ha permesso la nascita nel cuore della città antica di un incubatore d’impresa che oggi ospita nove realtà culturali e turistiche innovative.
Durante la seduta è stata presentata anche la rassegna “E-Venti: venti di creatività al Cosenza Open Incubator”, un calendario di eventi, laboratori e workshop aperti alla cittadinanza, in corso da ottobre fino al 31 dicembre.
Cosenza Open Incubator: rilanciare il centro storico
All’incontro hanno partecipato i rappresentanti dello staff del progetto, coordinati dal professor Maurizio Muzzupappa, responsabile scientifico e delegato al trasferimento tecnologico dell’Università della Calabria, insieme a quattro delle imprese incubate: Missione al Cubo, 3DPlus, Osacuca ed Ellebi Lab.
Il COI opera all’interno del Complesso di Vico San Tommaso, meglio noto come Palazzo Spadafora, e rappresenta un punto di riferimento per la creazione e lo sviluppo di imprese culturali e turistiche selezionate attraverso un apposito avviso pubblico.
Le imprese protagoniste
Nel corso della riunione, ciascuna impresa ha illustrato i propri progetti e le attività realizzate nel centro storico.
- 3DPlus ha presentato un prototipo di viaggio immersivo capace di ricreare le antiche Terme Romane di Cosenza, grazie a una collaborazione tra l’Università della Calabria e la Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio.
- Missione al Cubo ha mostrato il proprio percorso formativo dedicato all’astrofisica e alla divulgazione scientifica, rivolto a studenti di ogni età.
- Osacuca ha raccontato la sua esperienza come nuova imprenditrice residente nel centro storico, dove ha avviato uno showroom di gioielli in ceramica artigianale.
- Ellebi Lab, infine, ha presentato i propri prodotti artistici e di design, con l’obiettivo di contribuire alla riqualificazione economica e culturale del quartiere antico.
L’impegno per il futuro
Nel suo intervento, il professor Muzzupappa ha evidenziato la volontà dell’Ateneo di continuare a operare nel centro storico, anche dopo la conclusione formale del finanziamento ministeriale, “trasformando l’incubatore in uno spazio permanente di innovazione, dove le idee possano diventare vere imprese culturali e turistiche”.
La presidente della Commissione, Assunta Mascaro, ha espresso soddisfazione per i risultati raggiunti e ha invitato l’Università e le imprese coinvolte a proseguire la collaborazione con il Comune.
Numerosi consiglieri comunali presenti hanno accolto l’invito a partecipare alle iniziative del COI e a sostenere percorsi condivisi di valorizzazione del centro storico.
Laboratorio urbano di creatività
L’incontro si è concluso con l’impegno comune a rafforzare la sinergia tra istituzioni, ricerca e impresa, con l’obiettivo di fare del centro storico di Cosenza un laboratorio urbano permanente, capace di generare cultura, attrarre turismo e favorire nuove forme di imprenditorialità sostenibile.
Social