COSENZA – Il Cosenza interrompe la striscia negativa di tre sconfitte consecutive, portando a casa un pareggio contro la capolista Parma. In un Marulla semivuoto finisce 0 a 0, con i rossoblu che hanno cercato di conquistare i tre punti fino all’ultimo minuto, provando anche a sfruttare il vantaggio della superiorità numerica per quasi tutta la gara, per il doppio giallo rimediato da Hainaut dopo appena 6 minuti di gioco. Ma almeno nel primo tempo, fatta eccezione per l’incrocio dei pali colpito da Zuccon, è stato il Parma a menare le danze e a rendersi più pericoloso, con Micai costretto a tagliere le castagne dal fuoco sulle conclusioni di Man e Sohm.
Nel secondo tempo in campo un Cosenza più arrembante e determinato, che ha colpito l’ennesimo legno della stagione con Florenzi, si è visto annullare (decisione corretta) il goal del vantaggio di Turino per un fuorigioco di Zuccon e provato fino all’ultimo il successo che alla fine non è arrivato ma permette comunque alla squadra di Caserta di muovere la classifica e tornare a fare punti. Si torna in campo il 23 dicembre con la trasferta di Bari.
Doppio giallo a Hainaut, Parma in dieci
La prima svolta della gara dopo soli 6′ minuti di gioco. Il centrocampista Hainaut, schierato a sorpresa da Pecchia sulla destra, rimedia un doppio cartellino giallo nel giro di due minuti e viene espulso lasciando il Parma in dieci. Le due squadre si fronteggiano per lo più a centrocampo con i rossoblu che cercano di sfondare soprattutto sulla corsia di destra dove agiscono Martino e Florenzi. Al 28′ proprio l’ex Foggia offre un assist centrale a Voca che conclude alto sulla traversa.
Micai si salva su Man e Sohm, Cosenza in affanno
Sul capovolgimento di fronte grande intervento di Micai che si oppone alla conclusione di Man. Nonostante l’inferiorità numerica i crociati giocano a viso aperto costringendo il Cosenza a non scoprirsi più di tanto. Al 28′ Micai è chiamato nuovamente all’opera dalla conclusione velenosa di Sohm dopo una grande percussione centrale. Sulla ribattuta provvidenziale l’intervento di Martino in chiusura su Man pronto a insaccare di testa. Il Cosenza soffre, nonostante l’uomo un più. I crociati attaccano trovando spazi soprattutto centralmente dove Fontanarosa è in evidente difficoltà.
Lampo di Zuccon: incrocio dei pali
Al 40′, improvvisa, la conclusione dai 25 metri di Zuccon. Il destro è velenoso con il pallone si stampa sull’incrocio dei pali e torna in campo finendo tra le braccia di Chichizola. Per i rossoblu è l’ennesimo legno colpito. Al 44′ il Cosenza costruisce un’altra ottima occasione con il colpo di testa di Mazzocchi, che incorna un bel cross di Voca ma spedisce alto da ottima posizione. Dopo 2′ minuti di recupero si va al riposo sullo zero a zero.
Ripresa: traversa scheggiata da Florenzi
La ripresa si apre con tre cambi. Due nei rossoblu con Caserta che richiama Rispoli e Fontanarosa per D’Orazio e Sgarbi. Nel Parma Delprato prende il posto di Bonny. Cosenza subito pericoloso con la punizione conquistata e calciata da Tutino dal limite, che però colpisce la barriera, ma soprattutto con la conclusione al volo di Florenzi al 50′ che scheggia la traversa. È un Cosenza sicuramente diverso quello del secondo tempo: più aggressivo e determinato nel cercare la via delle rete. Caserta butta nella mischia anche Forte al posto di Mazzocchi. Il Pama torna a farsi vedere dalle parti di Micai al 64′ con il colpo di testa di Mihaila, che raccoglie un cross di Delprato, spendendo fuori di poco.
Tutino la sblocca, ma è fuorigioco
La gara resta su un sottile filo d’equilibrio con le due squadre che cercano la giocata vincente per sbloccare il risultato. Caserta richiama anche Voca per Viviani. Al minuto 86′ Tutino insacca di potenza sotto la traversa, ma l’urlo dei tifosi viene strozzato in goal dall’assistente che alza la bandierina per segnalare un fuorigioco di Zuccon che il Var conferma. È l’ultima azione della gara e dopo 4′ di recupero il triplice fischio.
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COSENZA CALCIO (4-2-3-1): Micai; Venturi, Meroni (87′ Cimino), Fontanarosa (46′ Sgarbi); Rispoli (46′ D’Orazio), Florenzi, Voca (77′ Viviani), Zuccon, Martino; Tutino, Mazzocchi (62′ Forte)
Panchina: Lai, Marson, Sgarbi, Forte, D’Orazio, Cimino, Crespi, Arioli, Zilli, Viviani, La Vardera.
Allenatore: Fabio Caserta
PARMA CALCIO (4-2-3-1): Chichizola; Hainaut, Osorio, Circati, Coulibaly; Sohm (58′ Charpentier), Estevez (58′ Hernani); Man (79′ Cyprien), Bernabè, Mihaila (68′ Partipilo); Bonny (46′ Delprato)
Panchina: Turk, Corvi, Balogh, Charpentier, Ansaldi, Delprato, Colak, Partipilo, Camara, Hernani, Cyprien, Di Chiara
Allenatore: Fabio Pecchia
Arbitro: Signor Niccolò Baroni di Firenze
Assistenti: Signori Dario Cecconi di Empoli e Claudio Barone di Roma 1
IV uomo: Signor Enrico Gemelli di Messina
SALA VAR: Signori Mario Piccinini di Forlì e Orlando Pagnotta di Nocera Inferiore
Ammoniti: Hainaut (P), Voca (C), Fontanarosa (C), Circati (P), Sgarbi (C), Martino (C)
Espulsi: Hainaut (P), Venturi (C), Florenzi (C), Bernabè (P)
Angoli: 5-4
Recupero: 2′ p.t. – 5′ s.t.
Note: Pomeriggio nuvoloso, freddo e ventoso a Cosenza, con una temperatura di circa 9 gradi. Terreno del Marulla in perfette condizioni. Presenti poco meno di 3mila spettatori con una cinquantina di tifosi del Parma sistemati nel settore ospiti. Prima del fischio d’inizio osservato un minuto di silenzio in memoria di Antonio Iuliano.