CITTADELLA (PD) – In sala stampa il tecnico Alvini commenta il pareggio del Cosenza contro il Cittadella. Si parte ovviamente dal secondo tempo e della grinta che ha messo in campo la squadra che, nonostante l’inferiorità numerica, ha ribattuto colpo su colpo cercando anche il successo «Nella prima frazione abbiamo avuto qualche sbavatura e siamo stati poco incisivi. Poi abbiamo fatto un ottimo secondo tempo, di carattere. La squadra la vedo sul pezzo; ero convinto alla fine del primo tempo che avremmo fatto questa partita e i ragazzi sono stati premiati. Oggi per noi è un pareggio che definisco ‘significativo’. Significativo perché potevi perderla e si potevano creare delle situazioni negative. È stata una partita con tanti cartellini ma combattuta e corretto. Pezzuto è un arbitro esperto e non ho niente da dire».
«Ambiente, squadra e società siamo tutti sul pezzo e allineati – spiega il tecnico – Guardiamo la classifica si, ma il Cosenza sul campo ha 10 punti con una squadra giovane. Oggi rimanere in dieci e portare via il pareggio da un campo difficile come Cittadella, con il cambio di allenatore, dopo essere rimasti in dieci e con tutto quel tipo di situazione è positivo per la squadra che ha lottato. Lo sappiamo: siamo costruiti per fare un percorso. Siamo un viaggio e lo stiamo facendo a tappe come punti, ma ci siamo e continueremo ad esserci. Ora ci aspettano tre partite importanti quindi da domani sotto con il lavoro».
L’uscita di Ciervo: «avevo bisogno di coprirmi era ammonito e ho preferito mettere in campo un calciatore come Ricciardi che ha approcciato benissimo. La difesa senza Camporese? «Loro hanno questi tre attaccanti dinamici e abbiamo optato per una scelta di uscire con i tre. Sono scelte e l’allenatore deve farle sempre”. Chiusura con i tifosi: «sono stati splendidi e vogliamo fare il meglio per farli contenti».