Sparatoria a Corigliano Rossano, il procuratore D’Alessio: «dai cittadini nessuna collaborazione»

CORIGLIANO ROSSANO (CS) – La sparatoria verificatasi qualche giorno fa presso il “Baffo Bianco” di Corigliano-Rossano, che ha coinvolto un uomo del posto, rimasto ferito ma non in pericolo di vita, sarebbe maturata a seguito di una rapina di due soggetti che avrebbero derubato un giovane, portandogli via il borsello. Successivamente, nel lido le due parti si sarebbero incontrate per chiarimenti e il confronto sarebbe degenerato poi in minacce, botte e, infine, nello sparo diretto al padre del ragazzo aggredito.

Una ricostruzione dei fatti eseguita rapidamente come l’altrettanta rapida individuazione degli autori ed il conseguente arresto, che è avvenuto in Sicilia, dove i tre presunti responsabili si erano trasferiti subito dopo la sparatoria.

Sono stati intercettati a Barcellona Pozzo di Gotto, grazie al supporto della squadra mobile e dei carabinieri, insieme al ROS. Due di loro sono stati rintracciati in un appartamento, il terzo in un centro commerciale. I fatti sono stati raccontati nel corso della conferenza stampa convocata questa mattina dal Procuratore  della Repubblica di Corigliano-Rossano Alessandro D’Alessio, che ha evidenziato la grande collaborazione che c’è stata tra polizia e carabinieri “cosa che – ha sottolineato ancor di più – è venuta a mancare dalla cittadinanza, così come negli altri 4 episodi registratisi nei mesi scorsi e tutti in posti affollati”.