CROTONE – La preoccupazione, giustificata dall’aumento dei tumori in alcune aree, resta grande e l’esigenza è quella di procedere alla bonifica. Il riferimento è al sito di interesse nazionale Cassano-Cerchiara-Crotone e alle feriti di zinco interrate in alcune aree di questi comuni provenienti dall’ex Pertusola di Crotone.
Un percorso che è iniziato diversi anni fa ed è passato attraverso la bonifica di alcuni siti nei comuni Cassano Ionio e Cerchiara di Calabria, in provincia di Cosenza. L’esigenza è quella di accelerare e nei giorni scorsi il commissario del Sin, ovvero il generale Emilio Errigo, ha incontrato il capo di gabinetto della Difesa, il generale Giovanni Maria Iannucci allo scopo di individuare quegli agenti qualificati, appartenenti alle forze dell’ordine, che dovranno procedere alla bonifica.
Gli interventi partiranno da Crotone e saranno localizzati nella città pitagorica, soprattutto nell’area in cui era stato collocato proprio lo stabilimento della Pertusola. Come è ovvio che sia in casi come questi, è sempre una lotta contro il tempo che dura ormai da tanti, troppi anni.
Bisognerà poi capire se si interverrà nuovamente a Cassano Ionio ed a Cerchiara di Calabria. Ed in tal senso bisognerà capire dove sono state interrate le tonnellate di ferriti di zinco che mancano all’appello. E non si tratta di un qualcosa di marginale, ma di decisamente importante perché in gioco c’è la salute dei cittadini.
Social