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San Marco Argentano, dipendenti in pensione e ufficio “protesi” chiuso. Dopo le proteste l’ASP ripristina il servizio

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San Marco Argentano, dipendenti in pensione e ufficio “protesi” chiuso. Dopo le proteste l’ASP ripristina il servizio

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Ufficio protesi Ap ex ospedale San Marco Argentano

SAN MARCO ARGENTANO (CS) – Aveva suscitato indignazione, con un’eco mediatica che aveva anche fatto il giro dei social, la denuncia di un giovane di Sant’Agata d’Esaro, Marco Iovino, che in un video pubblicato su Facebook aveva messo on luce una condizione di gravissimo disagio all’ex ospedale di San Marco Argentano: l’ufficio “Protesi e Ausili” chiuso per mancanza di personale. Il motivo? I due dipendenti erano andati in pensione e l’attività sospesa a tempo indefinito. Il giovane, nel video, aveva invitato il suo comune e tutti quelli fanno riferimento a quell’ufficio di unirsi alla segnalazione.

Il Comitato per il Diritto alla Salute – Valle dell’Esaro in una nota aveva aggiunto «nessun servizio, nessuna sostituzione, solo una lista lasciata a un’associazione di volontariato, che è da apprezzare per l’impegno e la disponibilità, ma che non può farsi carico delle negligenze dell’ASP di Cosenza e della Regione Calabria. Il pensionamento del personale non è una sorpresa. È una scadenza prevedibile, gestibile, programmabile. Farla diventare un’emergenza è una scelta. Una scelta politica, figlia della stessa logica che da oltre quindici anni trasforma il progressivo smantellamento dei servizi pubblici in “emergenze” improvvise. Ma qui non c’è nulla di improvviso. C’è solo una mancanza di volontà, di rispetto, di cura per chi ha più bisogno. Questa non è un’emergenza, è una negligenza organizzata. Ci vuole una mobilitazione popolare!».

Ufficio Protesi riaperto due giorni a settimana

Qualcosa alla fine si è mosso e, come comunicato dalla sindaca di San Marco Argentano Virginia Mariotti, che si era fatta anche lei portavoce del disservizio, l’ufficio da questa settimana è stato nuovamente aperto al pubblico due giorni a settimana: lunedì e giovedì mattina. «Il direttore generale dell’Asp di Cosenza, dottor Antonio Graziano, e il direttore del distretto, dottor Francesco di Leone, nel pomeriggio di venerdì 6 giugno scorso, hanno comunicato per le vie brevi al sindaco che il funzionamento dell’ufficio protesi e ausili, a seguito dell’accorpamento di alcuni servizi, è stato pienamente ripristinato. L’ufficio è aperto al pubblico il lunedì e il giovedì mattina. Naturalmente – conclude la Mariotti – L’amministrazione comunale continuerà a sollecitare l’Azienda Sanitaria Provinciale di Cosenza affinché il problema della carenza di personale amministrativo venga al più presto affrontato e risolto».

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