Calabria
Riace: consiglieri minoranza «debito milionario, cittadini pagano il prezzo della cattiva gestione dell’accoglienza»
 
																								
												
												
											RIACE (RC) – Il Comune di Riace torna al centro della bufera politica per ciò che riguarda l’accoglienza. I consiglieri comunali di minoranza Antonio Trifoli, Francesco Salerno e Salvatore Certomà, puntano il dito contro l’amministrazione guidata da Mimmo Lucano e la ritengono responsabile di una gestione fallimentare dei progetti di accoglienza, culminata in un debito milionario che ricadrà, inevitabilmente, sulle spalle dei cittadini.
In un volantino affisso per le strade del paese, i gruppi Riace Protagonista e Riace verso il Futuro hanno reso noto che il Ministero dell’Interno ha ufficialmente respinto la richiesta del Comune di Riace per rientrare nei progetti di accoglienza e integrazione. Le motivazioni sono pesanti: mancata rendicontazione di fondi, debiti certificati per oltre 3,3 milioni di euro e gravi irregolarità amministrative.
Il Ministero, spiegano i consiglieri, motiva il rigetto sulla base di gravi inadempienze amministrative, tra cui:
– Mancata rendicontazione delle annualità 2017 e 2018;
– Debiti accertati pari a € 3.323.595,47 (progetto ordinario) e € 69.751,21 (progetto MSNA);
– Irregolarità gravi nella gestione dei progetti svolti.
“Il Comune di Riace, per le gravi irregolarità contabili e gestionali, non può essere inserito nei nuovi progetti di accoglienza”. E oltre alla bocciatura, lo Stato pretende la restituzione dell’intero importo. “Chi risarcirà gli operatori, i commercianti, i cittadini che hanno creduto nel progetto?”, si chiede l’ex sindaco Trifoli. “Ancora una volta, a pagare saranno gli onesti, mentre qualcuno ha costruito fortune personali sulla pelle della comunità”.
 
 
 
                         
                                 
                                 
                                 
                                 
                                 
                                 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
		
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