Provincia
Torano Castello: al via la raccolta firme per la stazione dei carabinieri
TORANO CASTELLO (CS) – La vicenda che da diverso tempo sta tenendo col fiato sospeso l’intera cittadinanza di Torano Castello, ovvero quella che investe la locale stazione dei Carabinieri e la necessità che essa trovi una nuova sistemazione, vede un nuovo sviluppo. E’ di ieri, infatti, la notizia della costituzione di un Comitato Civico a sostegno della permanenza della locale stazione all’interno del territorio comunale e dell’inizio di una raccolta firme per sostenere questo risultato. Nella serata di eri, presso la sala Polifunzionale del comune, i promotori del comitato “Uniti per la Caserma” hanno quindi presentato alla cittadinanza il loro progetto e la finalità della raccolta firme.
“L’obbiettivo, hanno sostenuto i promotori, è quello di dare voce alle preoccupazioni e alle angosce che da troppo tempo investono l’intera popolazione di Torano. Il pensiero, oramai diffuso, che il nostro territorio vada a perdere un suo fondamentale e consolidato presidio di sicurezza e legalità, rappresentato dalla Stazione dei Carabinieri, non poteva più rimanere sottotraccia. Da qui l’idea di portare all’esterno la questione e di chiedere una presa di posizione al riguardo direttamente ai cittadini attraverso una raccolta firme. Sappiamo, del resto, hanno aggiunto i promotori, che la vicenda politica e amministrativa sottesa al problema vede il suo svolgersi al livello dei rapporti fra l’attuale Amministrazione comunale, richiesta oramai da anni di fornire una nuova sede idonea, ed il Ministero competente, tuttavia la trattativa, da più di un anno e mezzo, almeno da quanto è dato sapere, sembra essersi arenata o comunque non aver avuto sviluppi degni di nota, da qui la ridda di voci e preoccupazioni che da tempo si inseguono nell’intero Comune.
Abbiamo quindi deciso di aggiungere alla vertenza fra il Comune e il Ministero un elemento di ordine politico ulteriore, ovvero di far pesare la volontà di ciascun cittadino di Torano, ciò attraverso un atto di cittadinanza attiva e, latu sensu, di democrazia diretta, sperando che possa sollecitare, chi di competenza, a dare di più e magari sortire a breve la soluzione di questo gravoso problema”. Le firme, hanno concluso i promotori, saranno raccolte sull’intero territorio del Comune a partire dal 7 ottobre per Torano Centro, il 14 ottobre a Sartano, e il 21 ottobre a Torano Scalo.
Social