CORIGLIANO ROSSANO (CS) – Il Tribunale di Castrovillari ha assolto due cittadini di nazionalità rumena, accusati di estorsione in danno di una signora rossanese. I due erano stati arrestati in flagranza di reato, unitamente ad altro loro connazionale, all’interno del piazzale di un supermercato nello scalo di Rossano. Poco prima, avevano trovato un telefono cellulare, e dopo aver contattato la proprietaria le avevano chiesto una somma di denaro in cambio della restituzione, fissando l’appuntamento presso il piazzale del supermercato.
La donna, aveva acconsentito alla richiesta ma nel frattempo aveva chiamato la Polizia di Stato riferendo della minaccia ricevuta da parte dei tre soggetti. Immediatamente era stato organizzato un appostamento e la signora, giunta sul posto, sotto la diretta osservazione della Polizia in abiti civili, aveva consegnato il denaro ai tre, in cambio del cellulare ma nell’immediato i tre cittadini rumeni erano stati bloccati e tratti in arresto. Nel corso del processo i difensori, gli avvocati Antonietta Caputo, Gianluigi Zicarelli e Alfredo Zicarelli, sono riusciti a dimostrare l’estraneità ai fatti dei due imputati ai quali era stato attribuito il ruolo di “palo”.