REGGIO CALABRIA – “Nuovo incontro del consigliere regionale Ferdinando Laghi con i medici e gli infermieri dell’ospedale di Castrovillari in vista della definizione dell’Atto aziendale da parte dell’Asp di Cosenza, partendo dai dati allarmanti di un nosocomio depauperato di risorse e possibilità Bistrattato, impoverito e sempre oggetto di ulteriori depotenziamenti. L’ospedale di Castrovillari appare così. Nonostante si tratti di uno spoke con tutte le carte in regola e con una ‘storia’ di ben nota e con apprezzata efficienza, è quello con sempre meno risorse”. Lo riferisce un comunicato diffuso dall’ufficio stampa dello stesso Laghi.
“Il consigliere regionale, insieme alla dottoressa Paola Montagna – si aggiunge – ha incontrato il personale sanitario nella sala convegni dell’ospedale”. “E’ una situazione – ha detto Laghi al termine dell’incontro – semplicemente esplosiva. Sono venuto ancora una volta tra gli operatori sanitari a recepire le loro istanze in un momento estremamente delicato a livello organizzativo: è in corso, infatti, la ristrutturazione della rete ospedaliera, a cui dovrà seguire l’Atto aziendale. Ancora una volta l’ospedale di Castrovillari risulta impoverito rispetto agli altri spoke. Qui non si fa la lotta a nessuno. Si cerca di sostenere il bisogno di salute dei cittadini dell’area centro settentrionale della Calabria. Un diritto che, in queste condizioni, è sempre più difficile garantire. Seguiranno altri incontri per dare e avere informazioni e condividere le iniziative che verranno messe in atto per la tutela del diritto alla salute di oltre centomila persone, che vivono nell’area Pollino-Esaro-Sibaritide”.