LUZZI (CS) – Domani, venerdì 9 agosto, alle 19.30 l’Abbazia Sambucina ospiterà la presentazione di due libri che promettono di incantare e ispirare i presenti. Un’occasione unica per celebrare la letteratura, ma anche la bellezza storica e naturale del territorio. Un evento imperdibile per gli amanti dei libri e della natura, all’ombra di uno dei luoghi più emblematici della regione Calabria.
“Il canto del gallo”
Saranno presentati due libri: “Il canto del gallo” di Flaviano Garritano è un affascinante viaggio nella cultura e nelle tradizioni calabresi, raccontato attraverso gli occhi di personaggi vividi e autentici. Con una prosa evocativa, Garritano dipinge un affresco vivido di vita rurale, esplorando temi di appartenenza, memoria e identità. Ambientato nel cuore della Calabria, il romanzo cattura l’essenza di un mondo in cui il tempo sembra scorrere più lentamente, e dove i legami con la terra e le proprie radici sono indissolubili. Un’opera che celebra la bellezza e la resilienza dello spirito umano.
“Sila. Il piacere della lentezza”
Poi la presentazione del volume “Sila. Il piacere della lentezza”, nel quale Francesco Ciardullo attraverso una serie di fotografie suggestive e riflessioni personali, celebra il valore della lentezza e l’importanza di riconnettersi con la natura. Ogni immagine cattura momenti di quiete e bellezza, invitando il lettore a rallentare e a godere delle semplici meraviglie che la vita offre. Un tributo visivo e narrativo alla pace e alla serenità che solo un luogo incontaminato come la Sila può offrire.
Ciardullo nel suo libro ha cercato e trovato degli scenari, dove la natura insieme al lavoro dell’uomo mostrano una sublime convivenza. Questi luoghi seguono una linea ben specifica che è quella della speranza, della rinascita, del mutamento sinonimo di evoluzione. Un racconto di diverse giornate nelle terre silane. Un libro che nello scorso anno su Amazon ha raggiunto la 14° posizione tra i libri più venduti, nella categoria fotografia di viaggi in Europa. Ciardullo esplora il tema della lentezza attraverso una raccolta di fotografie mozzafiato della Sila, l’altopiano più esteso d’Europa.
Ogni fotografia cattura l’essenza della calma e della tranquillità che si possono trovare solo immergendosi nella natura incontaminata. Dal morbido scorrere dei ruscelli alle maestose foreste di pini larici, il libro invita il lettore a rallentare e a riflettere sulla bellezza della natura e sulla pace interiore che essa può portare. Con una combinazione di testi ispiratori e immagini suggestive, è un omaggio alla serenità e alla lentezza come antidoti alla frenesia della vita moderna. Nel mentre ci saranno degli intermezzi musicali e detti calabresi della rubrica “Mparativillu”: videorubrica nata sul web dall’idea di Francesco Scarpelli. Raccogliendo più di 700 detti calabresi pubblicandoli sulle piattaforme social Tik Tok, Facebook ed Instagram.
Saranno presenti per i saluti il parroco, Don Andrea Lirangi e Lorenzo Gregori rappresentante della famiglia Pirozzi/Lupinacci. Ci sarà anche l’assessore alla cultura del comune di Luzzi e l’editore Libritalia. La serata sarà moderata dall’imprenditrice Candida Tucci. Interverranno per il libro dello scrittore Flaviano Garritano, che racconta la vita contadina ai tempi dei briganti, l’ingegnere Camillo Federico e il linguista Michele Cosentino. Prenderanno la parola per il libro del fotografo Francesco Ciardullo, che attraverso delle fotografie scattate a fine del primo lockdown del 2020, le emozioni che solo lo scorrere lento del tempo può donarci, edito Rubbettino: Simona Lo Bianco Manager del fondo FAI Giganti della Sila e Giusy Gallo Docente di Filosofia del Linguaggio dell’Università della Calabria.