Ospedale di Acri “riattivare subito i 13 posti letto di medicina”

Graziano "inconcepibile che l'Unità operativa di Medicina generale possa aver perso 13 posti letto dei 20 originariamente assegnati"

ACRI – “Necessaria una rapida e attenta ricognizione del personale sanitario assegnato all’ospedale di zona disagiata di Acri per rendere operativi tutti i Reparti ripristinandoli allo stato pre-pandemia. È inconcepibile che l’Unità operativa di Medicina generale del “Beato Angelo” possa aver perso 13 posti letto, dei 20 originariamente assegnati, al termine del periodo di emergenza Covid-19. Che fine hanno fatto queste degenze e, soprattutto, che fine ha fatto il personale?” È quanto denuncia il presidente del Gruppo UDC in Consiglio regionale nonché componente della IV Commissione consiliare permanente sulla Sanità, Giuseppe Graziano, chiedendo spiegazioni al Commissario dell’Asp di Cosenza, Vincenzo La Regina.

“Accadono – aggiunge Graziano – situazioni incomprensibili che hanno il solito e unico peccato originale: quello di non provvedere ad espletare i concorsi per l’assunzione di nuovo personale da impiegare nelle strutture sanitarie pubbliche. Se da un lato è giusto che medici e infermieri, impiegati in questi lunghi mesi di emergenza a combattere il virus in corsia, abbiano doveroso riposo, dall’altro l’apparato che governa il diritto alla salute deve garantire il prosieguo dei servizi all’utenza. È inconcepibile – precisa ancora il capogruppo UDC a palazzo Campanella – che si fermi il complesso sistema dell’assistenza medica perché non ci sono medici. Appare a dir poco paradossale. Eppure è quello che sta avvenendo ad Acri nel reparto di Medicina Generale. Un’Unità operativa all’interno di un ospedale di zona disagiata che prima del Covid aveva 20 posti letto. Durante l’emergenza pandemica nel presidio viene attivato un reparto per la cura dei malati Sars-Cov-2. Per aprirlo non vengono arruolati nuovi medici e infermieri ma vengono assorbite professionalità da tutti i reparti interni al nosocomio.

Nel reparto solo 7 posti letto e la metà degli infermieri

Una volta chiusa la fase d’emergenza, il “reparto covid” chiude a sua volta. Tutto dovrebbe ritornare allo status quo ante emergenza. E invece – dice ancora Graziano – il Reparto si trova ad operare con soli 7 posti letto. E questo perché dei 14 infermieri che dapprima erano assegnati all’UO di Medicina oggi ce ne sono soltanto la metà. Gli altri sono legittimamente in ferie. Ma questa condizione, seppur motivata, non può rappresentare un disagio per l’utenza. È opportuno allora che l’Azienda sanitaria provinciale di Cosenza rimedi subito a questa situazione insensata e scandalosa per la quale, nelle prossime ore, chiederò ufficialmente chiarimenti al Commissario Vincenzo La Regina. Si facciano i concorsi – conclude il Consigliere regionale – si assuma personale perché questa è una condizione imprescindibile per far sopravvivere quel che resta di una sanità allo sfascio, che non avrà pace se non verrà presto riformata e rivitalizzata dalle fondamenta”.

- Pubblicità sky-

Ultimi Articoli

Como Cosenza

Il Cosenza pareggia a Como che va in serie A. Tutino nella storia: 20...

COMO - Il Cosenza chiude la sua stagione di Serie B a 47 punti (nono posto) pareggiando uno a uno a Como che fa...

Caso Abramo, Pd: «non cali l’attenzione, in ballo il destino di mille famiglie calabresi»

CATANZARO - "Non può calare l'attenzione sulla preoccupazione che lavoratori e sindacati dell'Abramo Customer Care continuano ad esprimere riguardo alla complessa vertenza che interessa...
superenalotto jackpot

Superenalotto: centrato il sei da 101,5 milioni con una schedina da 2 euro. La...

NAPOLI - Centrato il 6 al Superenalotto. Vinto a Napoli il super jackpot da 101,5 milioni di euro. E' la nona vincita più alta...
matteo-salvini_fiorita

Ponte sullo Stretto, Salvini: «nessuno stop, si farà entro l’anno». Fiorita insiste: «serve referendum»

REGGIO CALABRIA - "Il ponte sullo stretto di Messina non ha subito una battuta d'arresto, apriamo i cantieri entro il 2024, come previsto. Nonostante...

Fallimento Amaco, iscritti Pd: «un altro pezzo di storia di Cosenza andato in fumo»

COSENZA - "Un altro pezzo di storia di Cosenza è andato in fumo; e dire che sull'Amaco siamo stati facili profeti, purtroppo". Così inizia...

Social

80,052FansMi piace
3,585FollowerSegui
2,768FollowerSegui
2,040IscrittiIscriviti

Correlati

Categorie

Leggi ancora

Superenalotto: centrato il sei da 101,5 milioni con una schedina da...

NAPOLI - Centrato il 6 al Superenalotto. Vinto a Napoli il super jackpot da 101,5 milioni di euro. E' la nona vincita più alta...

Statale 107: scontro tra una Mercedes e una Fiat Uno. Automobilista...

SCANDALE (KR) - Attimi di paura per brutto incidente avvenuto nel pomeriggio di oggi sulla Statale 107 "Silana-Crotonese" nei territorio di Scanadale, in provincia...

Statale 106, completato lo scavo della Galleria “Roseto 1” del terzo...

ROSETO CAPO SCPULICO (CS) - Sono state ultimate oggi le attività di scavo della galleria naturale "Roseto 1". Un importante passo avanti per i...

Cosenza: frana parte della strada e crolla un muro su via...

COSENZA - Il sindaco di Cosenza Franz Caruso ha emesso un'ordinanza contingibile e urgente con cui ha inibito al transito veicolare e pedonale una...

Torna a tremare la terra in Calabria. Nuova scossa di terremoto...

DELIANUOVA (RC) - Una nuova scossa di terremoto, di magnitudo 3.5, si è verificata poco prima delle 12 in provincia di Reggio Calabria nel...

Fendenti al petto e addome: resta grave il 53enne accoltellato a...

PAOLA (CS) - Colpi al petto, alle braccia e all'addome. Silvia Santis Maria Do Socorrro, 39 anni, che nella notte tra mercoledì e giovedì...