CASTROVILLARI- Il personale del corpo forestale dello stato, appartenente ai reparti di Laino Borgo e di Rende, nel corso di un servizio congiunto mirato a reprimere danni all’ambiente,
nella giornata di ieri ha sequestrato uno scavatore ed una strada lunga appena un chilometro e mezzo sistemata a due passi dal confine tra Calabria e Basilicata. L’operazione è avvenuta in località “Rossino”, nel comune di Laino Borgo ovvero una particolare area sottoposta a vincolo paesaggistico e idrogeologico. A quanto pare la ditta proprietaria dell’escavatore stava modificando e ristrutturando una strada che attraversava un bosco di latifoglie creando un’arteria che l’avrebbe portata a Lauria in provincia di Cosenza. In realtà il loro obiettivo era quello di installare una pala eolica in una zona di ampio pregio naturalistico sottoposta a vincoli ambientali ignorando completamente le restrizioni. Oltre al sequesto ne è conseguita una sanzione amministrativa di circa 2500 euro.