Segnala una notizia

Hai assistito a un fatto rilevante?
Inviaci il tuo contributo.

Richiedi info
Contattaci

Nuove piste per l’elisoccorso. Il sindaco di Rogliano tuona “esclusione totale della Valle del Savuto”

Provincia

Nuove piste per l’elisoccorso. Il sindaco di Rogliano tuona “esclusione totale della Valle del Savuto”

Pubblicato

il

ROGLIANO (CS) – «La notizia dell’attivazione di venti nuove piste di elisoccorso in Calabria, diffusa dal direttore generale dell’Asp di Cosenza, evidentemente in accordo con l’Ufficio del Commissario per la Sanità, non può che destare amarezza e forte perplessità». È quanto dichiara un una nuova il sindaco di Rogliano Giovanni Altomare sul progetto di potenziamento della rete degli elisoccorso che vede la totale esclusione di una pista nella Valle del Savuto e a Rogliano dove da oltre 20 anni è presente una elisuperficie già collaudata, realizzata al servizio dell’ospedale e usata dalla ProCiv.

«Colpisce, infatti, l’esclusione totale della Valle del Savuto, un comprensorio che comprende oltre venti comuni montani e numerosi borghi rurali, caratterizzati proprio da quelle difficoltà di viabilità e collegamenti che hanno motivato il varo del progetto. Parliamo di un territorio che soffre quotidianamente ritardi nei trasporti e tempi di percorrenza lunghi verso i presidi ospedalieri hub, soprattutto nelle emergenze. La cronaca ha dovuto registrare a questo proposito casi davvero clamorosi, come quello di Melissa, la bambina di Parenti, ricoverata con urgenza all’ “Annunziata” di Cosenza tra gravi problemi di trasporto, che ne hanno messo a rischio la vita».

« È dunque incomprensibile – aggiunge il sindaco – che quest’area sia stata del tutto ignorata in una programmazione che avrebbe dovuto garantire uniformità di copertura e pari diritti ai cittadini calabresi. Ma c’è un dato ancora più grave: Rogliano dispone da oltre vent’anni di una elisuperficie collaudata, realizzata al servizio dell’ospedale, regolarmente utilizzata dalla Protezione Civile come piattaforma intermedia nelle operazioni antincendio e in alcune circostanze anche per emergenze sanitarie».

«Appare singolare che una struttura già esistente, funzionante e disponibile, non sia stata inserita nell’elenco delle nuove attivazioni. Il timore, a questo punto, è che ancora una volta si sia fatto prevalere un atteggiamento di pregiudizio ideologico nei confronti del nostro territorio, anziché un criterio di reale utilità e buon senso. Non possiamo accettare che la Valle del Savuto venga sistematicamente penalizzata e privata di strumenti essenziali per la tutela della salute e della sicurezza dei cittadini».

«Per questo motivo, come sindaco di Rogliano, chiedo con forza al Direttore Generale e agli organi regionali competenti di rivedere in tempi immediati le scelte adottate e di includere l’elisuperficie di Rogliano tra quelle abilitate all’elisoccorso. È una questione di equità, di giustizia e di rispetto – conclude il Sindaco – verso una comunità che non può essere trattata come periferia dimenticata».

Pubblicità .

Categorie

Social

quicosenza

GRATIS
VISUALIZZA