Provincia
Manu Chao travolge Acri: un viaggio sonoro senza confini tra musica ribelle e poesia urbana
 
																								
												
												
											ACRI (CS) – Energia travolgente e ballate urbane influenzate da un mix di generi: è l’incondibile marchio di fabbrica del cantante Manu Chao, all’anagrafe José Manuel Arturo Tomás Chao Ortega, che ieri ha conquistato l’Anfiteatro romano di Acri colmo di fans venuti ad ascoltarlo da diverse parti della Calabria e d’Italia.
Un intenso live del musicista ispanico-francese di oltre due ore in una location, carica di storia e fascino, che si è trasformata in un palcoscenico vibrante quando Manu Chao ha fatto il suo ingresso tra le rovine antiche, regalando al pubblico un viaggio musicale unico, sospeso tra passato e presente. Con cappellino, maglietta e pantaloncini, l’ex voce degli Hot Pants e dei Mano Negra si scatena sul palco e coinvolge il pubblico con la sua inesauribile voglia di suonare.
Musica ribelle e anticonformista, in cui emerge tutta la poesia urbana di una sonorità senza confini, che tratta temi come l’umanità, l’amore, la giustizia sociale, la povertà e la politica attraverso un mescolarsi di generi che vanno dal reggae, al folk, allo ska e al raï algerino. Sonorità di bonghi e chitarre, intervallati da ‘Grazie Calabria’, ‘Palestina libera’ e ‘Ucraina libera’ per portare sul palco il messaggio della pace, tema caro a Manu Chao.
 
Immancabili brani come “Clandestino”, “Mr. Bobby”, “Bienvenida a Tijuana” e “Mala Vida”, “La Vida Tómbola”, “Bongo Bong”, “Je ne t’aime plus mon amour”, pezzi, portatori di storie e identità. Sul palco anche il cantante Alfa con A me mi piace – un campionamento di Me gustas tú – brano del 2025 che i due artisti cantano insieme, e Tonino Carotone che insieme a Manu Chao ha cantato l’intramontabile Me Cago En El Amor.
Il concerto si inserisce in una serie di tappe italiane che hanno fatto da cornice a un’estate indimenticabile per Manu Chao: dopo Cernobbio, Livorno, Alghero e Catania, ieri ad Acri si è celebrata ancora una volta la magia dell’acustico all’aperto.
 
                         
								 
                                 
                                 
                                 
                                 
                                 
                                 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
		
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