Segnala una notizia

Hai assistito a un fatto rilevante?
Inviaci il tuo contributo.

Richiedi info
Contattaci

«La città calabrese dove mi consigli di vivere?», lo abbiamo chiesto all’Intelligenza artificiale. Ecco cosa risponde

Area Urbana

«La città calabrese dove mi consigli di vivere?», lo abbiamo chiesto all’Intelligenza artificiale. Ecco cosa risponde

Pubblicato

il

cosenza-panorama

COSENZA – Prima, qualsiasi domanda, la si poneva a Google o ai numerosi motori di ricerca, ed è ancora così per molti. Ma da qualche tempo è soprattutto l’Intelligenza Artificiale ad essere interrogata su variegati argomenti e temi. Per chi ancora non ne fosse a conosce l’IA, è la capacità o il tentativo di un sistema artificiale (informatico o sistema di automazione) di simulare una generica forma di intelligenza naturale. Un sistema capace di fornire risposte a quelle che potrebbero sembrare domande anche banali. Negli ultimi anni, l’intelligenza artificiale è diventata una presenza sempre più costante nella vita quotidiana di milioni di persone. Dalla medicina alla finanza, dall’industria all’istruzione, fino ad arrivare alla sfera più personale delle scelte individuali. E’ innegabile che stia rivoluzionando il modo in cui accediamo alle informazioni e prendiamo decisioni.

Grazie alla sua capacità di analizzare grandi quantità di dati in tempi rapidissimi, l’intelligenza artificiale è in grado di fornire consigli personalizzati, risposte immediate e soluzioni pratiche su un’infinità di temi: dalla scelta di un film alla pianificazione di un viaggio, dal miglioramento dello stile di vita alla selezione della città ideale in cui vivere. Sempre più persone, infatti, si rivolgono all’IA per ottenere pareri affidabili, razionali e spesso più aggiornati di quelli che potrebbero ricevere da fonti tradizionali. Questo uso crescente riflette non solo una trasformazione tecnologica, ma anche un cambiamento culturale: l’intelligenza artificiale è diventata un punto di riferimento per chi cerca efficienza, precisione e velocità nel prendere decisioni, grandi o piccole che siano.

“Se dovessi consigliarmi una città calabrese in cui vivere?”

In questo mondo così vasto di richieste abbiamo voluto porre all’IA, una domanda semplice, curiosa per certi versi, al fine di capire in base a quali parametri ci fornisce una risposta: “quale è la città calabrese in cui si vive meglio?“. Ed ecco cosa è venuto fuori e perchè.

Per Chatgpt la risposta è Cosenza per svariati motivi e “non lo direi a caso”: primo tra tutti perchè è posizionata nel cuore della Calabria, tra mare e montagna ed offre “un mix equilibrato di servizi, cultura, dinamismo e qualità della vita“. Per l’IA, la città dei Bruzi “è ben collegata, ha un centro storico affascinante in fase di riqualificazione, una parte nuova ricca di attività e soprattutto un costo della vita decisamente contenuto“. A fare la differenza è anche la vicinanza all’Università della Calabria, che rende l’area vivace, giovane e culturalmente stimolante. Certo qualcuno avrà sicuramente da ridire se pensiamo che l’AI ci consiglia Cosenza anche sul piano dei servizi, definendola “tra le città calabresi meglio servite in sanità, trasporti, scuole e reti digitali”. 

Cosenza Corso Mazzini

Gemini non prende posizione ma analizza punti di forza e debolezza

L’IA Gemini, forse per evitare condizionamenti, alla stessa domanda risponde proponendo i punti di forza e di debolezza dei comuni capoluogo, definendo Cosenza, una “città ideale per chi cerca servizi e dinamismo”. “Se la tua priorità è una vita sociale e culturale vivace, Cosenza è probabilmente la scelta migliore. È considerata una città universitaria grazie alla vicinanza con l’Università della Calabria a Rende, il che la rende giovane e dinamica”. Tra i punti di forza di Cosenza c’è dunque il “bellissimo centro storico, teatri, librerie e una vita notturna più attiva rispetto ad altre città calabresi”. La città dei Bruzi inoltre, offrirebbe “una buona rete di trasporti pubblici e la presenza dell’università porta con sé una serie di servizi e opportunità”. Il tutto ad un costo della vita conveniente perchè è “una delle città meno care d’Italia per quanto riguarda il costo degli affitti e delle case”. Riguardo ai punti di debolezza, Gemini evidenzia la qualità della vita e lavoro: “come in gran parte del Sud, le opportunità di lavoro non sono abbondanti, e le classifiche la posizionano spesso in basso per le categorie Affari e Lavoro”.

Riguardo a Catanzaro, Gemini spiega che il capoluogo di regione “si distingue per un costo della vita particolarmente basso e una posizione strategica tra le coste ionica e tirrenica e tra i punti di forza spiega che è indicata spesso, come una delle città più economiche d’Italia, soprattutto per la spesa alimentare. Essendo il capoluogo, è un punto di riferimento amministrativo e si trova in una posizione centrale, comoda per raggiungere diverse zone della regione. In alcune indagini, si posiziona meglio delle altre città calabresi per l’efficienza dei servizi sanitari e per l’indice di benessere degli anziani. Riguardo ai punti di debolezza evidenzia un “tessuto economico locale è debole e le possibilità di impiego non sono elevate”.

Le indicazioni di Gemini rispetto a Reggio Calabria infine, si riferiscono perlopiù alla sua posizione ideale per chi ama il mare e la bellezza: “Se sogni una vita sul mare con un clima mite e una vista mozzafiato, Reggio Calabria è la candidata ideale. La città affaccia sullo Stretto di Messina e offre panorami unici. Le temperature sono sempre gradevoli e il lungomare, definito da Gabriele D’Annunzio “il chilometro più bello d’Italia“, è un vero gioiello. L’aeroporto dello Stretto la collega a diverse destinazioni nazionali, e la vicinanza con la Sicilia offre ulteriori opportunità di viaggio ed è anche una città ricca di di storia, famosa per i Bronzi di Riace e il suo museo archeologico. Riguardo alla qualità della vita: nelle classifiche recenti però, Reggio si posiziona tra le ultime città italiane per qualità della vita, soprattutto per quanto riguarda servizi, ambiente e opportunità di lavoro”.

Perplexity ci consiglia Catanzaro

Avremmo potuto interrogare tante altre IA ma chiudiamo Perplexity. Alla stessa domanda il sistema ci consiglia Catanzaro tra le città calabresi in cui vivere, vista la migliore qualità della vita (secondo la classifica nazionale più recente del Sole 24 Ore del 2025), ed un buon equilibrio tra servizi, ambiente, sicurezza e vivibilità generale. “Catanzaro si distingue anche per un clima favorevole e per la qualità dei servizi offerti rispetto ad altre città della Calabria. Le altre città calabresi come Reggio Calabria, Cosenza e Crotone si posizionano più in basso nelle classifiche nazionali di qualità della vita, anche se offrono aspetti positivi diversi in termini di clima, storia e costi della vita”.

In definitiva, la domanda “se dovessi consigliarmi una città calabrese in cui vivere?” trova tante risposte quanti sono i punti di vista. C’è chi cerca tranquillità, chi opportunità di lavoro, chi mare o montagna. Ogni consiglio ha valore, ma la scelta migliore resta sempre quella costruita su misura, tenendo conto delle proprie esigenze, aspettative e stile di vita. Perché vivere bene non dipende solo dal luogo, ma da quanto quel luogo riesce a somigliare a ciò che stai cercando. 

 

Pubblicità .

Categorie

Social

quicosenza

GRATIS
VISUALIZZA