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Il Cosenza rimonta due volte la Feralpisalò e Micai nel finale evita l’ennesimo tonfo. Finisce 2 a 2

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Il Cosenza rimonta due volte la Feralpisalò e Micai nel finale evita l’ennesimo tonfo. Finisce 2 a 2

Marco Garofalo

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Feralpisalò Cosenza

PIACENZA – Serviva un successo al Cosenza per dare uno scossone alla classifica e invertire un trend tremendamente negativo, con una sola vittoria nelle ultime 9 gare e una settim. Contro la Feralpisalò è arrivato un pareggio per 2 a 2 in rimonta, che lascia tutto invariato in classifica, con i rossoblu che restano ancora impantanati nella zona rossa.

Sul campo neutro del Garilli, se non altro, pur con i soliti limiti e le solite amnesie difensive e difficoltà nella costruzione della manovra, si è visto un Cosenza capace comunque di rimontare due volte la squadra di Zaffaroni, andata in vantaggio con il colpo di testa del solito La Mantia, dopo che Mazzocchi aveva gentilmente omaggiato i padroni di casa spedendo alto un pallone d’oro in area di rigore, e ripresa dall’eurogoal di Gennaro Tutino alla sua 13′ rete stagionale e record di goal in serie B uguagliato (allora giocava con la maglia della Salernitana).

La Mantia

Ripresa, però, subito in salita per i rossoblu, che dopo nemmeno 4 minuti devono nuovamente rincorrere i “Leoni del Garda” tornati avanti con un calcio di rigore (segnalato dal Var per un tocco di mano di Gyamfi) prima sbagliato ma poi ribattuto e segnato ancora da La Mantia, che piazza la sua terza doppietta alla sua ex squadra. I cambi, però, premiamo Viali visto he il neo entrato Antonucci trova la rete del 2 a 2 con un bel destro a incrociare sul secondo assiste della giornata di Marras. Ti aspetti un finale a tinte rossoblu, ma invece la squadra di Viali sembra a corto di fiato e il protagonista diventa allora super Micai che si oppone alla grande alla conclusione di Tonetto ma soprattutto al destro a botta sicura di Compagnon in pieno recupero, evitando una nuova drammatica sconfitta.

Goal Antonucci Cosenza

Mazzocchi che occasione! Tutino fuori di poco

Mister Viali aveva chiesto grinta e determinazione, parlando di una sqaudra conscia del momento di difficoltà ma pronta a mettere tutto in campo. Ed i primi minuti del match contro la Feralpisalò hanno fatto sicuramente vedere un ottimo Cosenza, subito proiettato in avanti alla ricerca del risultato ma anche sprecone. Dopo appena 2′ minuti Mazzocchi grazia Pizzignacco e cestina un’occasione colossale, sparando sopra la traversa l’assist al bacio del rientrante Tutino. Al 9′ l’attaccante napoletano riceve da Marrs e ci prova con una mezza sforbiciata che termina alta da buona posizione.

La Mantia insacca di testa, Feralpisalò avanti

Il Cosenza è ben messo in campo, pressa in tute le zone, comanda il gioco e sembra gestire senza problemi il match. Ma alla prima occasione del primo tempo creata dalla Feralpisalò, i rossoblu vengono puniti dal solito (ex) Lamantia che anticipa la marcatura, troppo leggera, di Gyamfi e di testa batte Micai incorando il cross perfetto di Felici dalla corsia di destra. Una mazzata per la squadra di Viali, che nei successivi 5 minuti sembra accusare il colpo, con i padroni di casa invece galvanizzati alla ricerca del raddoppio. Al 22′ ancora un cross dalla destra, ma questa volta è Ceppitelli a colpire di testa mandando alto da ottima posizione.

Feralpisalò Cosenza2

Eurogoal di Tutino, pareggio Cosenza

Ma nel Cosenza c’è un Tutino in più e al 27′ l’attaccante napoletano trova la sua 13′ marcatura stagionale (eguagliato il record di goal in serie B quando indossava la maglia della Salernitana) con un goal da cineteca, una rete delle “suoi”. Marras mette in mezzo un pallone dalla destra che Tutino trasforma in goal del pareggio con una bellissima sforbiciata volante che batte Pizzignacco. La gara torna in equilibrio e i rossoblu che possono rifiatare e racquistare fiducia. Ma paradossalmente dopo la rete del apri entrambe le squadre rallentano concentrandosi più sulla fase difensiva. E così, l’unica conclusione degna di nota è un destro alto di Florenzi al 39′. Si va al riposo sul risultato di uno a uno.

Mano di Gyamfi: rigore. La Mantia riporta avanti i padroni di casa

La ripresa inizia subito in salita per il Cosenza, visto che il signor Ghersini, richiamato dal Var, dopo aver rivisto al monitor l’azione, assegna al 48′ un calcio di rigore alla Feralpisalò per un tocco con la mano di Gyamfi. La Mantia calcia malissimo con Micai che si tuffa alla sua destra e respinge la sfera. Letizia, a rimorchio, è il primo ad arrivare sulla sfera e insacca. Ma il calcio di rigore va ripetuto, perchè il difensore della Feralpisalò entra in area prima del tiro. Sul dischetto ancora La Mantia che sceglie lo stesso angolo ma questa volta calcia bene riporta avanti i padroni di casa. Tutto da rifare per il Cosenza che si lancia in avanti a testa bassa.

Feralpisalò Cosenza

Invenzione di Antonucci, pareggio Cosenza: è 2 a 2

Nel frattempo Viali butta nella mischia Antonini e Prazselink per Voca e Florenzi. Serve una scossa e serve subito un goal per rimettere in carreggiata la gara. E la rete arriva al 73′ con un’invenzione proprio del neo entrato Antonucci: Assist-man (ancora) Marras che centra in area per il calciatore di proprietà della Spezia che controlla e in diagonale di destro manda il pallone ad accarezzare il palo e batte Pizzignacco.

Doppio miracolo di Micai, finisce 2 a 2

Entrano Canotto per Marras e Forte per Mazzocchi. Il Cosenza la vuole vincere, ma al minuto 84′ rischia nuovamente di andare sotto. Contropiede micidiale dei padroni di casa che liberano al tiro Tonetto fermato solo da un grandissimo intervento di Micai in scivolata. Il portiere del Cosenza si ripete al 92′ mettendo la mano sulla conclusione a incrociare di Compagnon e deviando in angolo con un grandissimo intervento. È l’ultima occasione della gara che termina sul 2 a 2.

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FERALPISALÒ (3-5-2) Pizzignacco; Bergonzi, Ceppitelli, Martella; Felici (81′ Tonetto), Kourfalidis, Fiordilino, Zennaro (81′ Giudici,), Letizia (93′ Pilati,); La Mantia (64′ Butić), Dubickas (64′ Compagnon)
Panchina: Liverani, Volpe, Tonetto, Krastev, Pilati, Giudici, Hergheligiu, Attys, Butić, Compagnon, Manzari, Pietrelli
Allenatore: Marco Zaffaroni

COSENZA CACLIO (4-3-2-1):  Micai; Gyamfi, Meroni, Camporese, D’Orazio; Voca (64′ Antonucci), Calò,  Florenzi (64′ Praszelik); Marras (80′ Canotto), Mazzocchi (80′ Forte); Tutino (94′ Crespi)
Panchina: Marson, Cimino, Venturi, Fontanarosa, Frabotta, Praszelik, Zuccon, Viviani,  Canotto, Antonucci, Crespi, Forte
Allenatore: William Viali

Arbitro: Signor Davide Ghersini di Genova
Assistenti: Signor Mattia Scarpa di Reggio Emilia e signor Claudio Barone di Roma 1
IV Uomo: Sig. Aleksandar Djurdjevic di Trieste
SALA VAR: VAR Signori Federico Dionisi de L’Aquila, AVAR signor Oreste Muto di Torre Annunziata.

Ammoniti: Marras (C), Tutino (C), Cappitelli (F), Compagnon (F)
Espulsi: 

Angoli: 8-5
Recupero: 3′ p.t. – 6′ s.t.

Note: Pomeriggio primaverile a Piacenza con una temperatura di circa 22 gradi. Terreno del Garilli in ottime condizioni. Presenti poco più di 1.400 spettatori. Nel settore ospiti quasi 600 tifosi del Cosenza

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