Tirreno
I furbetti della prima fila in spiaggia, a Tortora rimossi ombrelloni e sdraio “segnaposto”
 
																								
												
												
											TORTORA (CS) – Stare in prima fila, in spiaggia, è il desiderio di tutti i turisti che in questo periodo affollano il litorale italiano, anche quello dell’Alto Tirreno cosentino. Ed ecco che nei periodi di massima affluenza come questo spuntano i furbetti della prima fila che usano le proprie attrezzature da spiaggia, dagli ombrelloni alle sdraio, come “segnaposto”. Una pratica scorretta e non consentita dalla legge ampiamente praticata dai bagnanti che vogliono riservare i posti “migliori”.
Era quello che avveniva anche a Tortora fino a questa mattina quando sono stati sequestrati circa una settantina tra ombrelloni e sdraio lasciati impropriamente come “segnaposto” sulla spiaggia libera che secondo le regole deve, invece, restare accessibile a tutti, senza occupazioni abusive o riserve di posto.
L’operazione è stata condotta dagli uomini dell’ufficio locale di Praia a Mare della Guardia costiera, guidato dal comandante Marco Boschetti, con la collaborazione degli operai comunali, al fine di tutelare la libera fruizione del litorale da parte di tutti i cittadini.
 
                         
                                 
                                 
                                 
                                 
                                 
                                 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
		
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