Area Urbana
Ex Llu-Lpu, contributi mai versati: Confial apre la vertenza e avvia le assemblee da Cosenza
COSENZA – Nella sede SNALV di Piazza dei Bruzi n.5 a Cosenza, la CONFIAL dà il via lunedì 9 giugno alle 17, ad un ciclo di assemblee territoriali per affrontare una delle questioni più spinose che riguardano gli ex LSU-LPU (Lavoratori Socialmente Utili e di Pubblica Utilità): quella dei contributi previdenziali non versati.
Il sindacato, guidato a livello regionale da Roberto Castagna, punta a costruire una mobilitazione forte e strutturata per ottenere giustizia su una vicenda che, se non sanata, rischia di compromettere le pensioni di centinaia di lavoratori precari, oggi in servizio presso Comuni ed enti locali. “Molti sono prossimi alla pensione, ma – spiega Castagna – senza il riconoscimento dei contributi, percepiranno assegni irrisori. È una vera e propria ingiustizia sociale”.
La Confial richiama l’attenzione sull’urgenza di dare seguito al disegno di legge parlamentare n. 539, che prevede la regolarizzazione previdenziale dei periodi di lavoro precario svolti da LSU-LPU, spesso per anni e senza tutele adeguate. Intanto, è considerata positiva la mozione presentata dal gruppo PD in Consiglio regionale, che impegna la Giunta calabrese a sostenere una proposta unitaria da portare alla Conferenza Stato-Regioni. Ma per il sindacato “i tempi sono maturi” e servono atti concreti. La campagna di assemblee promossa da Confial partirà dal cosentino per poi estendersi su tutto il territorio regionale. L’obiettivo è chiaro: far sentire la voce dei lavoratori e spingere istituzioni e Parlamento a colmare un vuoto che penalizza migliaia di persone.
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