Un’auto ha affiancato il suv delle vittime e l’ha crivellata di colpi. L’agguato a Vaughan, uno dei quartiere dove vivono in gran parte italiani
TORONTO – Cosimo Commisso, 33 anni e Chantelle Almeida di 26, sono stati assassinati mentre erano a bordo di un suv a Vaughan. Un’auto li avrebbe affiancati scaricando contro numerosi colpi d’arma da fuoco e gli inquirenti canadesi sembrano non avere dubbi sul fatto che si tratti di un agguato in stile mafioso. La famiglia di Commisso, originaria della Locride, da anni vive a Woodbridge, periferia a nord di Toronto.
L’agguato è avvenuto nella notte tra giovedì e venerdì scorsi, intorno all’una. I primi a correre sul luogo del duplice omicidio sono stati i familiari del giovane che a Woodbridge gestiscono un ristorante e un bar. Contro le due attività, già lo scorso anno, erano stati esplosi colpi d’arma da fuoco anche se il 33enne non avrebbe un profilo criminale di primo piano rispetto invece alla famiglia che sarebbe legata ad alcuni boss storici della ‘ndrangheta a Toronto. Cosimo Commisso però avrebbe,sempre secondo la polizia di Toronto, collegamenti con alcune figure del crimine organizzato canadese e sarebbe stato legato anche a John Ignagni, di 33 anni, anche lui ucciso nel 2016 in un agguato nel parcheggio di un palazzo a Downtown.
Foto: National post
