Area Urbana
Da Rende a Cosenza la processionaria è ovunque: cittadini chiedono interventi «state attenti ai vostri cani»
COSENZA – Un problema che si ripropone anno dopo anno, senza purtroppo nessun intervento mirato, che mette a rischio in particolare i nostri amici a 4 zampe. E’ la processionaria del pino, un lepidottero altamente distruttivo per le pinete poiché le priva di parte del fogliame, compromettendone così il ciclo vitale. Inoltre, durante lo stadio larvale, l’insetto presenta una peluria che risulta particolarmente urticante per vari animali, compreso l’essere umano. Dunque, oltre a creare danni alle piante risultando molto pericolose per la sopravvivenza di alcune specie arboree, costituisce un rischio per la salute delle persone e degli animali, a cui causano reazioni cutanee irritative e allergiche, a volte gravi.
Sono anni che la processionaria compare, in particolar modo in Sila, ma da tempo ormai invadono anche i luoghi verdi delle città. A Cosenza e anche a Rende sono diversi i punti in cui si segnala la presenza della processionaria.
Da Quattromiglia a Rende paese, nella piazza del Parco dei Nonni (ex Robinson), e ancora su viale Cosmai, nell’area intorno al Tribunale di Cosenza e in numerose altre zone dell’area urbana. Sui social si susseguono le segnalazioni. L’ultima arriva da via Libero Grassi, sulla parallela di viale Parco.
Le amministrazioni comunali e gli enti competenti poco hanno fatto negli ultimi anni per contrastare il fenomeno e dunque, l’unica difesa sembra essere quella di ‘evitare‘ di portare ad esempio i propri cani in aree dove è possibile imbattersi nella processionaria, giardini e parchi, tentando di verificare che sugli alberi non vi siano nidi di processionaria. Il bruco della processionaria può provocare gravi reazioni allergiche ed infiammatorie nell’uomo e negli animali (irritazioni cutanee e oculari, eritemi alle mucose e alle vie respiratorie) e tali mainifestazioni possono verificarsi anche senza il contatto con il corpo dei bruchi poiché i peli urticanti possono staccarsi ed essere trasportati dal vento. La processionaria può fare davvero molto male al cane addirittura può portarlo alla morte. Nelle piante invece, causa gravi defogliazioni, fino a indebolirle.
Ecco alcuni consigli per proteggere gli animali dalla processionaria:
1. Informarsi sulla presenza di processionaria facendo attenzione alle segnalazioni di presenza di processionaria in una determinata zona, soprattutto durante la primavera, quando le larve scendono dagli alberi.
2. Evitare aree infestate: se si è a conoscenza di pini o altre conifere infestate da processionaria nei dintorni, cercare di evitare di portare gli animali a passeggio in quelle aree.
3. Controllare il pelo dell’animale dopo le passeggiate, soprattutto se sono state fatte in aree boschive o vicino a pini.
4. Educazione: tenta di insegnare al tuo animale a non toccare o mangiare piante o insetti sconosciuti.
5. Rivolgersi a un veterinario se vi è il sospetto che il proprio animale abbia avuto contatto con la processionaria. I sintomi possono includere gonfiore della bocca, difficoltà a deglutire, eccessiva salivazione e irritazioni cutanee.

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