Segnala una notizia

Hai assistito a un fatto rilevante?
Inviaci il tuo contributo.

Richiedi info
Contattaci

Covid, falsi posti letto per evitare la zona rossa in Calabria. Chiuse le indagini per 4 persone

Calabria

Covid, falsi posti letto per evitare la zona rossa in Calabria. Chiuse le indagini per 4 persone

Pubblicato

il

CATANZARO – La Procura di Catanzaro ha chiuso le indagini nei confronti dell’ex rettore dell’Università Magna Graecia Giovanbattista De Sarro, del direttore sanitario del Policlinico Mater Domini Caterina De Filippo, dell’ex commissario dell’Azienda ospedaliera universitaria “Mater Domini” Giuseppe Giuliano e dell’ex direttore sanitario della stessa azienda Matteo Galletta.

Secondo quanto emerso dalle indagini, durante l’emergenza coronavirus, Giuliano e Galletta avrebbero comunicato un numero non rispondente al vero di posti letto Covid-19 attivabili in 48 ore, dato che, invece, sarebbe rimasto invariato fino alla cessazione dell’emergenza. Lo stesso dato, successivamente comunicato al ministero della Salute, integrato con altri valori, costituiva il parametro di riferimento per l’attribuzione del “colore di rischio” alla regione finalizzato a contenere la diffusione del virus. Questo permise alla Calabria di evitare la zona rossa tra l’agosto 2021 e il gennaio 2022.

Dalle indagini, condotte dal Nucleo di polizia economico finanziaria di Catanzaro, anche attraverso accertamenti sul posto e verifiche documentali, sarebbe emerso che il numero dei posti letto segnalato era superiore a quello materialmente ed effettivamente realizzabile nel termine previsto, a causa della carenza di personale sanitario e delle relative dotazioni strumentali e logistiche. Le quattro persone coinvolte devono rispondere di falsità materiale e ideologica commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici.

Pubblicità .

Categorie

Social

quicosenza

GRATIS
VISUALIZZA