Area Urbana
Cosenza, ripulite le stele con i nomi dei caduti in guerra vandalizzate in Piazza 25 Luglio
 
																								
												
												
											COSENZA – Il sindaco di Cosenza Caruso lo aveva comunicato ieri al vicecapogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera, Alfredo Antoniozzi dopo che anche una seconda stele in marmo, in ricordo delle vittime cosentine della Guerra Mondiale (la prima venne imbrattata ad settembre), era stata rovinata con una scritta da alcuni vandali con una bomboletta spry in Piazza 25 luglio: «gli operai del Comune rimuoveranno le scritte sul monumento che onora i caduti e che, peraltro, fu voluto da Giacomo Mancini su sollecitazione di Luigi Aquino, un patriota cosentino generoso e attaccato all’idea della Nazione». Questa mattina gli operai del Comune hanno ripulito le due stele rimuovendo le scritte.
 
Ieri il duro comunicato di Strazzulli (FDI) contro quello che non è un episodio isolato “Imbrattata con scritte inneggianti alla sinistra anarchica, la lapide intitolata ai soldati Italiani vittime della 2° guerra mondiale. Eretta già da molti anni per l’iniziativa di Luigi Aquino storico rappresentante della destra in città.  Sembra di rivedere lo stesso stupido accanimento vandalico come abbiamo già visto nei confronti della targa intitolata alle vittime delle foibe istriane dove furono trucidati migliaia di Italiani anch’essa imbrattata con scritte cariche di odio ideologico. La Federazione Provinciale e cittadina di FDI ringrazia Il Sindaco di Cosenza per la sollecita disponibilità nel provvedere alla ripulitura al più presto della lapide. Il monumento di Piazza Scanderberg è senz’alto anche un simbolo della città proprio perché i nomi dei militari impressi sulla stele ricordano il sacrificio di tante famiglie Cosentine e calabresi”.
 
                         
                                 
                                 
                                 
                                 
                                 
                                 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
		
Social