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Cosenza, nei garage dell’ex hotel Jolly soccorsi due cani legati ad una catena

Cosenza, nei garage dell’ex hotel Jolly soccorsi due cani legati ad una catena

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COSENZA – Un cucciolo di colore marrone, malandato, denutrito e affamato, legato con una catena ad una finestra dei garage dell’ex Hotel Jolly, struttura quasi completamente demolita all’ingresso del centro storico di Cosenza, che doveva trovare nuova vita con il nuovo museo di Alarico, il cui progetto però, sembra essere ormai tramontato.

Il cane è stato trovato da un cittadino, che ha sentito i guaiti provenire dai garage e che ci racconta che questo, è il secondo cane trovato nei sotterranei dell’ex struttura alberghiera. Nell’area infatti, come vi abbiamo già raccontato nei mesi scorsi, regna ormai il degrado più assoluto, e quella parte di Lungo Crati, è da tempo diventata un ‘defecatoio’ a cielo aperto così come ora, sono i sotterranei dell’ex Jolly.

Una ventina di giorni prima, sempre alcuni cittadini, avevano segnalato la presenza di un altro cane, femmina, adulta, legata alla stessa finestra, in un garage tra escrementi e ferraglia. Dopo averla rifocillata, è stata contattata l’Azienda Sanitaria Provinciale di Cosenza e l’ufficio competente, che avrebbe anche accertato nel cane, la presenza del microchip.

Pochi giorni fa stessa situazione, ma stavolta, legato ad una finestra con una catena, un cucciolo. Anche al cagnolino è stato dato da mangiare e poi è stata allertata l’Asp di Cosenza. Il primo ritrovamento è avvenuto qualche giorno prima mentre il cucciolo è stato scoperto nelle scorse ore. Al momento non è stato identificato chi ha lasciato i due cani, in quelle condizioni: costretti a muoversi in poco meno di un metro, a causa della catena legata al collo, affamati e spaventati.

Hanno preso il vizio di lasciare qui, questi poveri cani – dice un cittadino mentre dà da mangiare al cucciolo. –  Non può neanche muoversi“. Per questi motivi i cosentini che vivono nell’area chiedono, ancora una volta, maggiori controlli.

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