Area Urbana
Cosenza, crisi Amaco e città unica: botta e risposta teso tra IDM e Turco
 
																								
												
												
											COSENZA – “Abbiamo letto con non poca meraviglia la replica del consigliere comunale e Presidente della Commissione urbanistica del Comune di Cosenza Francesco Turco a proposito della nota stampa del nostro commissario Cittadino di Cosenza Francesco Intrieri, che era intervenuto sulla incresciosa situazione determinatasi in seno all’ Amaco, con il fallimento della Società, il conseguente affidamento dei servizi al consorzio Cometra e la situazione difficile in cui si trovano i suoi 130 dipendenti, con ritardi nelle spettanze degli stipendi e della tredicesima mensilità”. A intervenire il Segretario Regionale Italia del Meridione, Emilio De Bartolo.
“Turco parla di strumentalità nella posizione, chiara e limpida di Italia del Meridione, chiamando in causa, non si capisce in che termini, il rapporto che lui, con una espressione onestamente infelice e andando fuori tema per utilizzare un lessico scolastico, definisce di fiancheggiamento fra il nostro Partito e la Amministrazione regionale guidata dal Presidente Occhiuto e però poi entrando in contraddizione evocando, anche qui fuori tema, un collegamento di questa nostra posizione con la questione della paventata Città unica fra Cosenza ,Rende e Castrolibero, sostenendo che la posizione di Idm sull’Amaco sarebbe stata addirittura assunta per bloccare la Istituzione della Città unica.
È necessario dunque – precisa De Bartolo – fare ordine e chiarezza e ribadire,ulteriormente, la linea di Italia del Meridione. 1) Per quanto riguarda l’Amaco Idm mostra preoccupazione per il futuro dei dipendenti e del servizio pubblico dei trasporti dell’area urbana. Ci sembra che la gestione del nuovo soggetto gestore Cometra non stia apportando rilevanti novità per migliorare ed efficientare i servizi. Detto questo non è più accettabile il rimpallo di responsabilità fra l’attuale amministrazione comunale e la vecchia amministrazione che, lo abbiamo detto, non è certo esente da responsabilità. Oggi è il tempo di lavorare tutti insieme per fare proposte concrete e operative per salvare i lavoratori e il servizio dei trasporti.A questo proposito, ci siamo resi disponibili ad attivare e a partecipare a un tavolo fra tutte le forze politiche e sindacali per rilanciare il trasporto urbano e ridare dignità ai lavoratori. Questo è il nostro contributo, concreto e realistico, alla realizzazione, finalmente, dei servizi associati dell’area urbana cosentina.
2) Per quanto riguarda la città unica, evocata da Turco, lo abbiamo sempre detto e lo ribadiamo di nuovo, siamo radicalmente contrari a qualsivoglia fusione a freddo imposta frettolosamente dall’alto e di fatto contro il volere dei cittadini, che sono e devono essere i veri sovrani rispetto a decisioni così complesse come la estinzione di tre Comuni e la realizzazione di uno nuovo. Sulla città unica questa è stata ed è la posizione di Idm, lineare, chiara e che non è condizionata da nessuna dinamica politica e istituzionale. Prendiamo invece atto e rileviamo che l’amministrazione comunale di Cosenza guidata dal Sindaco Franz Caruso, dopo la nota del consigliere Turco e al di la delle dichiarazione di principio, è probabilmente più interessata a spostare di un po’  in avanti i termini temporali di realizzazione della Città unica e non invece a mostrare sostanziale contrarietà rispetto a una fusione che,se fatta in questo modo, diventerebbe un elemento di peggioramento nella qualità della vita dei cittadini di questa importante Area urbana”.
 
                         
                                 
                                 
                                 
                                 
                                 
                                 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
		
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