Area Urbana
Cosenza: alfabetizzazione informatica, 6 punti di facilitazione digitale per le persone fragili
 
																								
												
												
											COSENZA – saranno 6 in tutto, i punti di facilitazione digitale che saranno attivati, al termine del corso di formazione dei facilitatori, all’interno dell’Ambito Territoriale sociale di Cosenza. E’, questo, l’importante risultato al quale si arriverà grazie alla specifica linea di finanziamento del PNRR del quale è stato destinatario l’Ambito Territoriale n.1.
A darne notizie è il sindaco Franz Caruso che, per l’attivazione dell’importante servizio ha ringraziato l’assessore al Welfare Veronica Buffone che ha seguito tutto l’iter del progetto, e il settore Welfare del Comune di Cosenza, che è comune capofila dell’Ambito.
“L’obiettivo – sottolineano insieme Caruso e Buffone – è quello di incrementare la percentuale di popolazione in possesso di competenze digitali e la promozione e il coinvolgimento dei giovani in qualità di facilitatori digitali per il trasferimento di competenze e abilità alle persone fragili e prive di competenze nel settore”.
I sei punti di facilitazione digitale
Saranno attivati, sul territorio dell’Ambito, non appena tutti i facilitatori che erogheranno i servizi all’utenza ultimeranno il percorso formativo specifico, a cura del Dipartimento per la trasformazione digitale. Importante si rivelerà la collaborazione di una serie di associazioni:
– Colibrì APS, sul territorio di Spezzano della Sila e Pietrafitta;
– Centro cristiano Nuova Vita per Cosenza centro, centro storico e San Vito;
– Associazione Potenziamenti ODV che opererà in via Popilia, nelle altre periferie e a Zumpano;
– ARCI servizio civile, che avrà competenza su Cerisano, Mendicino e Aprigliano;
– ARCIFISA, con competenza su Rovito, Celico, Lappano e Casali del Manco;
– Pro Loco Dipignano, al servizio dei comuni di Dipignano, Domanico e Carolei.
I punti di facilitazione digitale
Sono luoghi fisici aperti al pubblico, presso i quali i cittadini potranno fruire di una serie di attività. Intanto, di formazione/assistenza personalizzata individuale erogata generalmente su prenotazione o a sportello, per accompagnare i cittadini che rientrano nel target individuato, nell’utilizzo di Internet, delle tecnologie e dei servizi digitali pubblici e privati, partendo dalle specifiche esigenze e dalle competenze di cui sono inizialmente in possesso.
Un’altra attività erogata è la formazione online, anche in modalità di autoapprendimento, attraverso l’accesso, in autonomia, ai materiali già disponibili nel catalogo delle risorse formative sul sito web di Repubblica Digitale o realizzati ad hoc e condivisi nello stesso catalogo, usufruendo di un percorso personalizzato.
Prevista, inoltre, la formazione in gruppi (in presenza e con canali online) attraverso micro-corsi, utili a supportare i cittadini in applicazioni/esercitazioni, risoluzione di problemi pratici ed eventuali approfondimenti. Le attività in presenza si svolgono con l’assistenza di almeno un facilitatore digitale che collabora all’individuazione delle esigenze del cittadino, fornendo orientamento e supporto, incluso l’accesso ad Internet. Le attività da remoto possono svolgersi presso le sedi dei punti di facilitazione, tramite PC, telefono o con strumenti funzionali al raggiungimento dell’obiettivo.
Previsti anche dei punti di facilitazione itineranti, pensati per raggiungere i territori dei piccoli comuni e delle zone più periferiche nonché le categorie di cittadini più fragili.
“I soggetti destinatari dei servizi – sottolineano Caruso e Buffone – soprattutto anziani ed altri soggetti fragili delle aree più periferiche della città, da accompagnare verso percorsi di alfabetizzazione informatica, saranno, sulla scorta delle loro specifiche esigenze e competenze di partenza, assistiti e formati verso il progressivo utilizzo autonomo e consapevole di Internet e delle tecnologie digitali, dei principali servizi digitali pubblici resi disponibili online e dei principali servizi digitali privati”.
Un ringraziamento particolare, per il grande lavoro svolto e gli obiettivi raggiunti, è stato rivolto dall’assessore Buffone a tutto il personale del settore welfare, dalla Dirigente, responsabile dell’ufficio di piano, Matilde Fittante, alla coordinatrice Sofia Vetere e alle professioniste Rita Rocchetti, Alessandra Trecroci e Nadia Muoio.
 
                         
                                 
                                 
                                 
                                 
                                 
                                 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
		
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