Provincia
Consorzio Bonifica Bacini Meridionali del Cosentino, lavoratori ancora «senza stipendi da luglio»
COSENZA – I dipendenti del Consorzio di Bonifica Integrale dei Bacini Meridionali del Cosentino si appellano nuovamente al Presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto, inviandogli una missiva “viste le diverse comunicazioni delle ultime settimane (pec ed articoli di stampa da parte delle sigle sindacali) rimaste ad oggi prive di riscontro, chiedendole di intervenire al più presto in questa situazione che è diventata incresciosa ed insostenibile, per moltissime famiglie.
Con amarezza siamo costretti a denunciarLe i persistenti problemi derivanti dal blocco totale da parte della banca tesoriera di questo Ente che ha determinato non solo il mancato pagamento degli stipendi da luglio, ma anche li mancato e puntuale pagamento delle utenze e dei fornitori che sta determinando il blocco totale di qualsiasi attività. Noi lavoratori abbiamo favorevolmente accolto la Riforma della bonifica calabrese, anche a nostro avviso necessaria, ma necessitiamo di risposte concrete ed immediate, visto che siamo all’oscuro totale di quello che sarà li nostro futuro lavorativo e tutto ciò lede la nostra dignità professionale. Senza il regolare pagamento delle spettanze retributive ci ritroviamo nell’impossibilità di soddisfare i nostri bisogni primari.
È assolutamente inammissibile, imbarazzante ed indecoroso svegliarsi al mattina, recarsi ni ufficio adempiendo ai propri doveri, con la consapevolezza di non essere retribuiti per l’impegno profuso. Noi lavoratori, come Lei, abbiamo a cuore le sorti della nostra Regione ed abbiamo deciso di restare in Calabria, Regione in cui siamo nati e che amiamo oltre ogni misura, dando il nostro contributo professionale. Prova ne è il risultato conseguito per la misura M2C4-| 4.3 del PNRR dal Consorzio di Bonifica Integrale dei Bacini Meridionali del Cosentino, che ha raggiunto i primi posti su scala nazionale grazie ai maggiori punteggi ottenuti.
Nonostante le enormi difficoltà e l’attuale fragilità finanziaria indotta dal blocco dei pagamenti bancari, – proseguono i lavoratori – questo Ente, nonostante tutto, ha avuto la capacità di rappresentare una Calabria diversa dai soliti stereotipi, attenta e professionalmente attrezzata, onorando e rispettando i propri doveri. Questa evidente staticità sta compromettendo seriamente lo svolgimento delle attività istituzionali dell’Ente inclusi i servizi pubblici essenziali (recentemente si è verificato li distacco dell’energia elettrica alla diga di Votturino da parte del gestore a causa dell’impossibilità di far fronte al pagamento delle utenze).
Non è solo un problema individuale, ma investe tutta la società, riguardando il fondamento stesso della nostra Costituzione. Egregio Presidente, il Suo intervento è cruciale in questo momento. Siamo fiduciosi che Lei, con la Sua autorità e determinazione, congiuntamente alla Sua squadra, possa fare la differenza in questa situazione critica. La ringraziamo anticipatamente per l’attenzione che dedicherà a questa grave questione – concludono – e restiamo a disposizione per fornire ulteriori informazioni o collaborare ni qualsiasi modo possa essere utile”.
Social