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Castrovillari, arriva il licenziamento per i lavoratori già sospesi. Cgil: «Atto grave e inaccettabile»
CASTROVILLARI – Sono stati licenziati i quattro lavoratori, iscritti alla Cgil, che operavano all’interno di un punto vendita di un noto marchio della grande distribuzione gestito dalla proprietà Alcom con sede a Castrovillari che nelle scorse settimane erano stati “sospesi ingiustamente dal servizio”. Lo fa sapere la Filcams Cgil Calabria e Pollino Sibaritide Tirreno che parla di “atto grave e inaccettabile, che si inserisce in un quadro già segnato da analoghi episodi antisindacali, come quello avvenuto a Montalto Uffugo, dove sono stati licenziati altri iscritti e un delegato sindacale della cooperativa 3M, al servizio di Pac2000a”.
Secondo le sigle sindacali, il noto slogan utilizzato dal marchio “Persone oltre le cose”, alla luce dei fatti accaduti “suona oggi beffardo: la realtà dimostra infatti un trattamento opposto, con lavoratrici e lavoratori considerati meri strumenti da utilizzare e scartare quando rivendicano i propri diritti”.
Licenziamento lavoratori, la Cgil si appella alle istituzioni e al marchio
La Filcams Cgil Calabria e Pollino Sibaritide Tirreno ribadiscono con forza che la vicenda non si ferma qui garantendo assistenza legale ai lavoratori, continuando l’azione sindacale fino a quando “non sarà restituito a ciascuno il diritto al lavoro, alla dignità e alla giustizia”. I sindacati si appellano con urgenza alle istituzioni affinchè possano “intervenire e di assumersi la responsabilità di garantire il rispetto delle leggi e dei contratti”. L’appello viene rivolto anche al marchio affinché “riveda la gestione della propria rete di distribuzione, affidandola a imprenditori che rispettino i diritti dei lavoratori e li trattino come persone, non come oggetti”.
“Non è accettabile – concludono Filcams Cgil Calabria e Pollino Sibarotide Tirreno – che in un Paese civile si continui a licenziare chi si iscrive a un sindacato e si lasci spazio all’impunità per chi sfrutta il lavoro e calpesta la dignità umana”.
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