Area Urbana
Castrolibero: nasce il “Polo per la digitalizzazione dei beni culturali e librari antichi e membranacei”
CASTROLIBERO (CS) – Sarà presentato domani, lunedì 18 marzo, alle 11, nella sede del Comune di Castrolibero il “Polo per la digitalizzazione dei beni culturali e librari antichi e membranacei” che sará anche prima sede fisica del Museo Digitale della Calabria, “Calabria Excelsa”, recentemente inaugurato presso la Sala Stampa della Camera dei Deputati perché unico nel suo genere in Italia. A gestire il Polo saranno gli esperti del Centro di Alta Competenza Connessioni, progetto nato dalla convenzione tra Fondazione Culturale “Paolo di Tarso” e Biblioteca Nazionale di Cosenza.
Il Polo
Vedrà impegnati giovani esperti nelle diverse discipline del settore, avrà anche un ruolo importante per la didattica, sia all’interno della propria sede che nelle scuole, affinché le generazioni cosiddette “digitali” abbiano l’opportunità di conoscere e praticare gli strumenti grazie ai quali i libri vengono digitalizzati e resi disponibili gratuitamente come i beni culturali, al fine di assicurare il diritto per tutti, allo studio e alla conoscenza.
La Città di Castrolibero con questo progetto pilota si pone come esempio riuscito di vivificazione del suo borgo con un progetto innovativo che sposa il mondo digitale anche per aiutare i giovanissimi delle scuole a recepire il “digitale” non solo per il suo aspetto ludico, ma come opportunità di conoscenza che rappresenta già da anni opportunità di lavoro in un contesto innovativo.
Il Polo è una realtà di utilità regionale voluta dalla Presidenza del Consiglio di Castrolibero presieduto dall’Avvocato Angelo Gangi e condivisa per la sua valenza etica e culturale dall’intera amministrazione e dal sindaco di Castrolibero Orlandino Greco. Il Polo non percepisce fondi comunali e investe un ingente capitale in tecnologie per la digitalizzazione dei beni culturali e librari e per la didattica riservata ai giovanissimi.
Complessivamente il Polo sará diretto dal Direttore del Centro di Alta Competenza Connessioni, Fabio Gallo e la parte destinata alla valorizzazione e digitalizzazione dei beni librari sará diretta da Massimo De Buono, Bibliotecario e giá direttore della Biblioteca Nazionale di Cosenza. Il cuore del progetto prevede la realizzazione di laboratori digitali rivolto a tutte le scuole che, con appositi protocolli, potranno formare i ragazzi più talentuosi ed interessati al mondo della digitalizzazione.
Il progetto sarà finanziato e diretto dal Ministero dell’Istruzione per il quale il Comune di Castrolibero sarà partener Istituzionale ed attuatore. L’Assessore alla P.I. di Castrolibero Raffaella Ricchio avrà un ruolo centrale nei rapporti tra il Ministero e Scuole, il cui obiettivo dichiarato è che dal borgo antico parta un’opportunità per tutti gli studenti Calabresi, di arricchire il proprio bagaglio formativo aprendosi verso le frontiere del futuro, fatte di competenza, conoscenza e modernità applicate alla valorizzazione e divulgazione della nostra storia di arte e cultura millenaria.
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