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Cassano Jonio, svolta sull’omicidio Gaetani: tre arresti per il delitto compiuto nel 2020

Cassano Jonio, svolta sull’omicidio Gaetani: tre arresti per il delitto compiuto nel 2020

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COSENZA – Questa mattina presso le carceri di Cuneo, Novara e Lanciano (CH), è stata notificata un’ordinanza cautelare emessa dal GIP presso il Tribunale di Catanzaro su richiesta della Procura della Repubblica – Direzione Distrettuale Antimafia di Catanzaro nei confronti di tre indagati, già detenuti per altra causa, sulla base della ritenuta sussistenza di gravi indizi in ordine ai delitti ipotizzati nei loro confronti di omicidio premeditato e detenzione e porto abusivo di armi da guerra e comuni da sparo, aggravati dalla finalità dell’agevolazione mafiosa.

Il provvedimento scaturisce da una attività di indagine coordinata dalla DDA di Catanzaro e condotta dai Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Cosenza, consistita nel riscontrare le dichiarazioni rese da due collaboratori di giustizia in merito all’omicidio di Giuseppe Gaetani, compiuto a Cassano allo Jonio la sera del 2 dicembre 2020.

Il delitto

Le dichiarazioni, nello specifico, hanno consentito di far luce sulle circostanze nelle quali il Gaetano fu ucciso quando, a bordo della sua vettura, in prossimità di rincasare, fu raggiunto da diversi colpi di pistola esplosi da un commando giunto a bordo di un veicolo furgonato.

Le indagini, finalizzate a riscontrare la veridicità del dichiarato collaborativo, condotte anche attraverso la lettura sistemica delle emergenze raccolte in seno a pregressi filoni investigativi, hanno consentito di ricostruire, in termini di gravità indiziaria la presunta responsabilità di due degli indagati nella realizzazione del piano omicidiario e di un terzo soggetto, nel sostegno logistico, prima e dopo la commissione del fatto di sangue.

E ancora il coinvolgimento di uno dei due collaboratori quale autore materiale dell’omicidio, in concorso con altri allo stato ignoti. L’omicidio, infine, troverebbe la sua ragione nella complessiva strategia criminale finalizzata ad assicurare l’egemonia, in tutta la piana di Sibari, delle cosche di ‘ndrangheta Abbruzzese e Forastefano. Il procedimento per le fattispecie di reato ipotizzate è attualmente nella fase delle indagini preliminari.

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