COSENZA – Il presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, con un video sui social, interviene sulla notizia dell’operazione Scirocco che ha portato alla luce gli illeciti sui depuratori comunali tra Cosenza, Catanzaro e Vibo.
Son ben 34 i depuratori comunali finiti nel murino dei carabinieri in 40 comuni delle province calabresi sparsi un tutta la Regione con duemila tonnellate di reflui sversate in mare. “Arresto per chi inquina il mare e la Regione si costituirà parte civile” – sbotta Occhiuto in un video caricato sui social. “Chi inquina il mare è un criminale e uccide il futuro e lo sviluppo della Calabria”. Il governatore ricorda poi l’operazione Mare Pulito, la scorsa estate, con diversi sopralluoghi nei depuratori comunali della costa calabrese. “Ci sono andato personalmente e non ci dovrebbe andare il presidente della Regione – prosegue Occhiuto. – I depuratori appartengono ai Comuni che devono darli in gestione a società che sappiano gestirle. Ho diffidato i Comuni e ho ricevuto attacchi per la maladepurazione. Abbiamo smaltito i fanghi che avrebbero dovuto smaltire loro. Non tutti, ma alcuni sindaci fanno finta di nulla”.
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