‘Ndrangheta, l’ombra dei Mancuso sul traffico di droga: 14 arresti, irreperibile figlio del boss (NOMI)

Gli indagati avrebbero coltivato e spacciato marijuana e hashish, ma in qualche caso pure cocaina, nelle Serre vibonesi e nel Soveratese.

 

VIBO VALENTIA – Produzione, detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, in particolare marijuana e cocaina. Queste le accuse ipotizzate, a vario titolo, a carico delle 14 persone destinatarie di un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari emessa dal gip del Tribunale di Vibo Valentia ed eseguita stamane dai Carabinieri del nucleo operativo della compagnia di Serra San Bruno. All’esecuzione delle misure sono interessati i comuni di Serra San Bruno, Brognaturo, Capistrano, Monterosso Calabro, Nicotera nel Vibonese; Cardinale e Isca sullo Jonio nel Catanzarese; Sant’Eufemia d’Aspromonte, Catanzaro e Reggio Calabria, Perugia e Gonzaga. Tra i nomi dei destinatari del provvedimento emerge quello di un appartenente alla potente famiglia di ‘ndrangheta dei Mancuso di Limbadi: Emanuele Mancuso, 29 anni, di Nicotera, figlio del boss Pantaleone Mancuso, detto “l’Ingegnere”, al momento irreperibile.

Gli altri arrestati ai domiciliari sono: Davide Tassone, 24 anni, di Serra San Bruno; Vincenzo Tino, 27 anni, di Capistrano; Giuseppe Gamo, 27 anni, di Spadola; Cristian Valenti, 21 anni, Serra San Bruno; Francesco Candido, 24 anni, Isca sullo Ionio; Francesco Cannizzaro, 27 anni, di Sant’Eufemia d’Aspromonte; Manuel Delfino, 29 anni di Reggio Calabria; Nino Emanuele, 28 anni di Santa Caterina dello Ionio; Angelo Garieri, 31 anni di Cardinale; Giovanni Maria Gimigliano, 23 anni, di Catanzaro; Damiano Mamone, 34 anni di Serra; Simone Musolino, 26 anni, di Brognaturo; Fernando Spatola, 20, di Serra San Bruno. Indagati a piede libero sono P. T., 23 anni, di Suzzara e M. C., 31 anni, di Soverato. Gli indagati avrebbero coltivato e spacciato marijuana e hashish, ma in qualche caso pure cocaina, nelle Serre vibonesi e nel Soveratese. Per comunicare, gli indagati si sarebbero serviti dell’applicazione WhatsApp dei telefonini. I Carabinieri hanno documentato pagamenti della droga sia in contanti che con la carta Poste Pay.

- Pubblicità sky-

Ultimi Articoli

app Inps

Inps, arriva l’app per controllare posizione previdenziale e pensione dal proprio smartphone

MILANO - Una app targata Inps sul proprio smartphone simile al cosiddetto 'home banking' usato dagli istituti di credito, con cui i cittadini possano...
Elezioni amministrative 2024

Amministrative 2024: parte la contesa nei 135 comuni calabresi. A Diamante la sfida tra...

COSENZA - Amministrative 2024 al via. Mesi di lavoro alle spalle, con intese e rotture, confronti e dissidi che ieri, alle 12:00, hanno conosciuto...
sindaco-Castrovillari_sportello-informativo

A Castrovillari nasce uno sportello informativo per cittadini stranieri gestito dagli studenti

CASTROVILLARI (CS) - Esistono modi diversi di fare didattica, modi diversi di pensare all’inclusione, modi diversi di educare. Un’opportunità data dai P.C.T.O. (ex Alternanza...
do Soccorro

«Ha reiteratamente colpito il compagno, incline ad azioni violente». La 39enne do Socorro resta...

PAOLA - Il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Paola, Roberta Carotenuto, ha convalidato l'arresto e disposto che l'italo-brasiliana Silvia Santos Maria...
Bambini obesità

In Italia un bambino su cinque è in sovrappeso e non fa attività fisica....

ROMA - In Italia, i bambini e le bambine di 8-9 anni in sovrappeso sono il 19% e con obesità il 9,8%, inclusi bambine...

Social

80,052FansMi piace
3,585FollowerSegui
2,768FollowerSegui
2,040IscrittiIscriviti

Correlati

Categorie

Leggi ancora

Cosenza, per la strage di Via Popilia in appello confermati due...

La Corte d’Assise d’Appello ha parzialmente riformato la sentenza della Corte di Assise ai presunti autori del duplice omicidio Tucci-Chiodo

Cosenza, all’Annunziata l’obesità “si cura” con i robot

Il commissario Filippelli: "Da PNRR forte aggiornamento tecnologico per l'Azienda sanitaria"

Baby rapinatori, minorenne affidato a comunità

Assicurato alla giustizia l'ultimo componente del gruppo di minorenni, accusati di rapina, violenza e lesioni

Deteneva 15 cani in pessime condizioni, denunciata

Cani tenuti in pessime condizioni e alcuni anche malati. I carabinieri hanno denunciato una donna e sequestrato gli animali

“Povero Parco Robinson, come sei ridotto. Le ultime paperelle agonizzanti in...

La Federazione Riformista di Rende all'attacco sulla situazione di degrado in cui versa soprattutto il laghetto del Parco Robinson

Città unica Cosenza-Rende-Montalto: Strazzulli (FdI) “va realizzata al più presto”

"I passaggi importanti sono: un referendum consultivo, delibere dei consigli comunali e una legge che prepari a questa procedura"