LOCRI (RC) – Giuseppe Pilato si è avvalso della falcoltà di non rispondere.
L’uomo di 30 anni, accusato di aver ucciso la settimana scorsa a Monasterace la moglie, Mary Cirillo, di 31 anni, è comparso davanti al giudice per le indagini preliminari di Locri, Andrea Amadei, per l’udienza di convalida dopo l’arresto avvenuto sabato scorso. Al termine dell’udienza il giudice si è riservato di decidere sulla richiesta di convalida dell’arresto avanzata dalla Procura della Repubblica. L’avvocato Giuseppe Gervasi, che difende Pilato insieme alla collega Anna Marziano, al termine dell’udienza ha affermato che “come legali e difensori di Giuseppe Pilato abbiamo deciso, al momento, di non rilasciare dichiarazioni sulla vicenda e sull’ esito dell’interrogatorio. Allo stato siamo in silenzio stampa. In questi giorni sono state scritte e dette molte cose che non corrispondono al vero”. Intanto questa mattina è stato convalidato l’arresto di Pilato, su decisione del gip di Locri, e su richiesta del pm della Procura, Rosanna Sgueglia, titolare dell’inchiesta sull’omicidio di Mary Cirillo. Pilato è accusato di omicidio volontario aggravato.