ZAGARISE (CZ) – Da un piccolo comune montano dell’entroterra catanzarese arriva il buon esempio per gestire al meglio i movimenti tellurici.
Il Comune di Zagarise è stato ammesso a co-finanziamento con i fondi della Protezione Civile per uno stanziamento di poco più di 11.000 euro per la realizzazione di uno studio di microzonazione sismica di 1° livello delle aree urbanizzate e urbanizzabili del territorio comunale. Lo studio permetterà di approfondire la conoscenza della composizione del sottosuolo allo scopo di ridurre i danni in occasione degli eventi sismici, intervenendo nella fase precedente con la riduzione del rischio sismico. Gli studi di microzonazione sismica hanno l’obiettivo di razionalizzare la conoscenza sulle alterazioni che lo scuotimento sismico può subire in superficie, restituendo informazioni utili per il governo del territorio, per la progettazione, la pianificazione per l’emergenza e la ricostruzione post sisma. “Si tratta di uno studio importante per un territorio a rischio come quello di Zagarise – ha dichiarato l’assessore comunale Gianfranco Timpano – ma anche di tutti i comuni calabresi, che andrà ad integrare il Piano Strutturale Comunale in fase di formazione a difesa del territorio, consentendo di definire con precisione le regole di costruzione a seconda delle caratteristiche geologiche delle varie aree”. Spesso, dopo un terremoto, l’osservazione dei danni provocati alle costruzioni e alle infrastrutture evidenzia differenze sostanziali in centri abitati anche a piccola distanza tra loro. In alcuni casi si osservano crolli e danni notevoli in località che si trovano a grandi distanze dall’epicentro. Sicuramente la qualità delle costruzioni può influire sull’entità del danno, ma spesso le cause vanno ricercate in una differente pericolosità sismica locale, determinata anche dal diverso modo in cui si propaga il terremoto o dall’instabilità del suolo. Tutto ciò sarà oggetto dello studio di microzonazione sismica, attraverso il quale sarà possibile individuare e caratterizzare le zone stabili, le zone stabili suscettibili di amplificazione locale e le zone soggette a instabilità (frane, rotture della superficie per faglie e liquefazioni dinamiche del terreno), pervenendo ad un migliore e più sicuro sviluppo del territorio, oltre che a garantire una maggiore sicurezza per tutti i cittadini di Zagarise.