Avviso di garanzia per Roberto Occhiuto per corruzione: l’indagine coinvolgerebbe altre quattro persone

CATANZARO – Roberto Occhiuto, presidente della Regione Calabria, finisce nel mirino della magistratura e ieri con un video pubblicato sui social ha annunciato di aver ricevuto un avviso di garanzia per corruzione, nell’ambito di un’indagine della Procura della Repubblica di Catanzaro. L’avviso gli sarebbe stato recapitato venerdì. “Non avrei mai pensato di dover condividere con voi una notizia di questo genere” ha dichiarato Occhiuto nel video. “Per la prima volta nella mia vita ho ricevuto un avviso di garanzia, mi dicono nell’ambito di un’inchiesta più ampia, che coinvolgerebbe più persone”.

Secondo quanto trapelato, l’indagine – che coinvolge cinque persone – sarebbe nata da una serie di articoli pubblicati dal quotidiano Il Domani, che avrebbero messo in luce presunti affari tra Occhiuto e il suo collaboratore di lunga data Paolo Posteraro, attualmente capo della segreteria della sottosegretaria al governo Meloni, Matilde Siracusano e compagna del governatore. Un altro indagato, secondo quanto riporta il quotidiano Il Domani, è Ernesto Ferraro, altro manager vicino al governatore, oggi presidente di Ferrovie della Calabria. Delle altre due persone che sarebbero indagate nell’inchiesta non si conosce, al momento, l’identità. Sull’inchiesta la Procura di Catanzaro mantiene il massimo riserbo, evitando qualsiasi contatto con i giornalisti sia personali che telefonici ma i contorni restano ancora da chiarire.