Calabria
Arpacal, raccolta differenziata avanti piano: Calabria al 54,4% (+2,40%). Provincia di Cosenza al 60,73%
COSENZA – Anche se di poco, cresce in un anno la raccolta differenziata dei rifiuti in Calabria con un incremento, rispetto al 2022, del +2,40% a livello regionale e che attesta la percentuale di Raccolta Differenziata nella nostra regione ad un totale del 54,4% . È quanto emerge dal report 2023, pubblicato dall’Agenzia regionale per la protezione ambientale sui Rifiuti, “Un trend regionale positivo, di continua crescita, seppure a ritmi non elevati” ma che scorge “rilevanti margini di miglioramento che devono vedere – raccomanda Arpacal – un costante e maggior impegno ambientale allo scopo di mantenere un trend che risulta indubbiamente positivo”.
Il Report sulla raccolta differenziata e rifiuti urbani comunali è stato elaborato con il Sistema Tracciabilità Rifiuti Calabria (STR Calabria – MYSIR) e permette di avere un quadro generale dell’andamento della raccolta dei rifiuti in Calabria poiché alimentato da parte dei Comuni che provvedono all’inserimento dei dati RD RU direttamente sulla piattaforma digitale. Il Report raccoglie i dati sulla produzione di Rifiuti Urbani e Raccolta Differenziata nei Comuni calabresi, offrendo la possibilità di conoscere, inoltre, i dati riferiti alle diverse categorie merceologiche.
Raccolta differenziata: Provincia di Catanzaro prima al 65%
La provincia di Catanzaro è la migliore ed ha raggiunto il 65% di Raccolta Differenziata. A seguire, grazie ad un incremento del 2,44%, c’è la provincia di Vibo Valentia con il 61,03%. La provincia di Cosenza resta stabile con il 60,73%. Le province di Reggio Calabria e Crotone, con un incremento, rispettivamente del 5,22% e del 3,52%, raggiungono il 41,40% ed il 39,42 %
Raccolta differenziata: 5 comuni più virtuosi
Tra i 5 comuni più virtuosi nella raccolta differenziata troviamo: Soveria Simeri (CZ) al l’88,45 %, seguito da Frascineto (CS) all’86,82%). Poi, in ordine, altri 3 comuni del catanzarese: Tiriolo (86,60%), Jacurso (85,57%) e Curinga (84,92%).
Reggio Calabria il capoluogo con il maggior incremento
Per quanto riguarda la situazione della percentuale di Raccolta Differenziata dei capoluoghi di provincia, Vibo Valentia si colloca al primo posto con il 69,89%, avendo registrato un incremento del 2,98%, e Catanzaro segue a breve distanza con il 69,23%. Entrambi i Capoluoghi superano l’obiettivo del 65% indicato dalla normativa. Reggio Calabria registra il maggior incremento percentuale percentuale (10,20%), che per Crotone risulta essere del 4,39%. Stabile Cosenza.
Ogni anno un cittadino calabrese produce 400 KG di rifiuti
Su base provinciale ogni calabrese differenzia mediamente in un anno 270,49 kg (Cz), 244,90 (Cs), 387,12 (Vv), 174,97 (Kr) e 154,70 kg nella provincia di Reggio Calabria. Dal confronto con le altre regioni del Sud e con la media italiana, sommando la produzione di Raccolta differenziata ed indifferenziata, emerge che, mediamente, ogni abitante della Regione Calabria produce, ogni anno, quasi 400 Kg di rifiuti: 53 Kg in meno della media che si registra in Sud Italia (453,80 Kg) e ben 93 Kg in meno rispetto alla media italiana (493,60 Kg) (Fonte ISPRA).
Quanto alla composizione delle frazioni merceologiche su base regionale avviate a raccolta differenziata, la macrocategoria che ha maggiore peso è la forsu+verde con 510.000 tonnellate annue. Le altre con maggiore consistenza sono date, in ordine, dalla carta e cartone, dal multimateriale e dal vetro.
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