Tragedia al Parco acquatico di Rende: bimba di 8 anni muore annegata

RENDE (CS) – Un drammatico incidente si è verificato nel pomeriggio di oggi, poco dopo le 16, al Parco acquatico “Santa Chiara” di Rende, dove una bambina di soli otto anni, Simona Vanessa Szilagyi, di origine romena, ha perso la vita nella piscina della struttura. Al momento dell’incidente la piccola si trovava con il fratello. Tra i primi a prestare soccorsi – tuffandosi in acqua – un volontario della Misericordia, Gigi Napoli, e una ex infermiera del 118, Patrizia Vercillo, che hanno tentato in tutti i modi di rianimare la piccola. Secondo quanto emerso, proprio i due soccorritori avrebbero richiesto più volte agli adetti al parco acquatico di portare immediatamente un defribillatore che però, non sarebbe mai arrivato.

Successivamente sul posto sono intervenuti i mezzi del 118: due ambulanze (Pet Torano, un mezzo della Misericordia di Cosenza e un’automedica) sono arrivate in pochi minuti per prestare assistenza, ma purtroppo ogni tentativo di rianimazione si è rivelato vano.

Tutte le persone che si trovavano all’interno del parco acquatico sono state fatte uscire mentre Polizia, carabinieri e il pm Tridico sono entrati all’interno della struttura per avviare tutti gli accertamenti sulla dinamica dell’incidente. Secondo quanto si apprende dagli uomini dell’Arma, pare che la piccola stesse giocando in acqua quando avrebbe accusato un malore e sarebbe annegata. Era lì con la famiglia, per trascorrere un pomeriggio di relax.

Momenti concitati si sono registrati successivamente alla tragedia e anche un clima di forte tensione tra i presenti. I genitori della piccola, dopo aver appreso della tragedia, sono accorsi davanti all’ingresso del parco, visibilmente sconvolti, così come i tanti visitatori che si trovavano all’interno del complesso. Il Parco è stato posto sotto sequestro per le indagini del caso.