RENDE – Da quasi un anno una griglia sull’asfalto, per lo scarico e il deflusso esterno delle acque, che si trova all’incrocio tra Via Gramsci e Viale della Resistenza a Rende, sta creando più di un problema alla circolazione e alle auto. È quanto segnalato alla nostra redazione da alcuni automobilisti. “In passato – evidenzia la segnalazione – il pericolo era dovuto alla stessa griglia, che presentava evidenti fenomeni di ammaloramento, a causa del continuo passaggio dei mezzi. L’asfalto intorno era praticamente distrutto e le auto che passavano sopra il tombino rischiavano di rimanere danneggiate.
“Dopo diverse segnalazioni e qualche auto rovinata si è intervenuti… ‘all’italiana’: delimitando la griglia con delle reti da cantieri (non sappiamo se il tombino sia stato sistemato) da quasi un anno. Ora si è creato un ulteriore problematica: la riparazione – se così vogliamo definirla – di fatto non solo ha ridotto la carreggiata (che è a doppio senso di circolazione) ma crea anche il rischio di incidenti. Il problema più importante, infatti, è che le auto che da Via Gramsci devono immettersi su Viale della Resistenza hanno a disposizione un piccolissimo spazio di inserimento, a destra delle rete da cantiere, non potendo usare la restante parte di corsia occupata dalle auto che, invece, da Viale Delle Resistenza svoltano a sinistra.
“In più la visuale della strada è quasi totalmente “oscurata” a destra da una barriera di metallo che delimita un palazzo di recente costruzione. Un vero e proprio pericolo, perchè per immettersi su Via della Resistenza, non solo bisogna fare lo slalom, ma occorre praticamente entrare con mezza macchina sulla strada per poi immettersi, con tutto quello che ne consegue. Chiediamo al Comune o a chi di competenza: se quel tombino è stata sistemato è possibile rimuovere le reti da cantiere che dimezzano la carreggiata da quasi un anno? Inoltre perchè non utilizzare anche la segnaletica orizzontale totalmente assente?”