COSENZA – Decine di migliaia di persone si sono riversate su Corso Mazzini nei primi due giorni della 21′ edizione della “Festa del Cioccolato” di Cosenza. Uno degli eventi più attesi dell’autunno in città ed un’edizione sempre più ricca di stand che ha ampliato i suoi confini con maestri cioccolatieri arrivati non solo dalla Calabria ma da tutto il Sud. In questa edizione era prevista anche la presenza di maestri cioccolatieri francesi, ma per via del maltempo che si è abbattuto nel sud della Francia non hanno potuto partecipare.
Su Corso Mazzini per gustare le prelibatezze al cioccolato
Decine e decine gli stand lungo l’isola pedonale di Corso Mazzini dove grandi e piccini hanno potuto gustare tantissime prelibatezze. protagonista il Cioccolato, in tutte le sue forme. Ad accompagnare le prelibatezze anche musica, esibizioni e spettacoli grazie all’area eventi di RLB (radio partner dell’evento) che per tutti i tre giorni ha portato ad esibirsi decine di artisti del territorio. Ed ancora show cooking, laboratori didattici, musica e ovviamente il cioccolato come grande protagonista. Parola d’ordine dell’edizione 2024 artigianalità e connubio con i prodotti tipici calabresi.
Festa del Cioccolato: attesi numeri record
Un’edizione che questa sera vedrà la sua conclusione e che punta a superare i numeri già importanti della scorsa edizioni quando nei tre giorni dell’evento si superarono le 150mile presente di visitatori. Anche quest’anno sono arrivati sull’isola pedonale di Cosenza da tutta la provincia qualcuno anche dalle altre province e da fuori regione. Venerdì il sindaco Franz Caruso ha inaugurato l’edizione alla presenza di Monsignor Checchinato. Poi, accompagnato dagli organizzatori dell’evento, Pino e Francesca De Rose, ha visitato tutti gli stand presenti fermandosi fino a tarda ora e soffermandosi a parlare con i tanti concittadini che lo hanno fermato per un saluto veloce ed una calorosa stretta di mano.
Il sindaco ha voluto rimarcare il senso della Festa del Cioccolato, che quest’anno vede il sostegno pieno del Comune, che non vuole essere la mera esaltazione del prodotto eccellente, quanto la valorizzazione delle sue potenzialità in un’ottica di crescita sociale ed economica . “Attraverso il cioccolato – ha sostenuto, infatti, Franz Caruso – con l’ausilio delle nuove tecniche, si possono realizzare iniziative foriere di sviluppo economico e quindi occupazionale. Nella nostra terra è necessario offrire prospettive future e, soprattutto, dare fiducia ai nostri giovani di poter rimanere in Calabria a vivere ed a lavorare. In questa ottica, ritengo che l‘artigianato possa rappresentare la molla, una spinta importante a fare decollare la bellezza del nostro territorio e ad offrire nuove e migliori opportunità di lavoro”.
“A Cosenza, nella sua vasta provincia, in Calabria abbiamo prodotti che in altre parte d’Italia non si trovano, abbiamo artigiani straordinari che, però, devono essere valorizzati e adeguatamente sostenuti in un percorso di sviluppo che può rilanciare, complessivamente, la nostra terra proiettandola in un futuro di progresso. Con questo obiettivo la mia amministrazione supporta pienamente gli organizzatori della festa del cioccolato, perché dell’artigianato fa parte a pieno titolo l’arte antica e nobile della lavorazione del cioccolato di cui abbiamo già esempi di straordinario livello. Con questa consapevolezza viviamo pienamente ed in allegria questa festa coinvolgente e dolce”.
La Festa del Cioccolato negli scatti di Marco Belmonte