Area Urbana
Cosenza, inchiesta ‘Reset’: il pentito Roberto Porcaro si tira indietro «non collaboro più»
COSENZA – Roberto Porcaro non intende più essere un collaboratore di giustizia. La notizia è emersa durante il processo “Reset“, in corso di svolgimento a Catanzaro, nell’aula bunker, condotto contro le cosche operanti a Rende e Cosenza dalla Dda di Catanzaro.
Secondo quanto ha appreso QuiCosenza, il pentito, in aula, avrebbe dichiarato di voler interrompere il rapporto con la giustizia, revocando il suo legale Pisani, per nominare un nuovo legale di fiducia. Porcaro avrebbe anche dichiarato che nel prossimo processo approfondirà le motivazioni di tale scelta. L’ex capo clan degli ‘Italiani’, con le sue dichiarazioni, potrebbe svelare importanti segreti legati ad alcuni clan del territorio bruzio.
Intanto spunta un nuovo collaboratore di giustizia, Francesco Greco, braccio destro di Roberto Porcaro.
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